Liberi i primi camosci appenninici

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Si tratta di uno dei più importanti progetti di ripopolamento a livello europeo per la salvaguardia della biodiversità

Trasportati con un elicottero dell’Esercito Italiano dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, i camosci sono stati liberati in ambienti d’alta quota nel territorio del Comune di Ussita, in un’area che sulla base degli studi di fattibilità è risultata ottimale.
Con l’importante apporto del Comune di Ussita e sotto l’attento sguardo degli zoologi e dei veterinari dei due parchi, del Corpo Forestale dello Stato, della Provincia di Macerata e del Servizio Veterinario dell’A.S.U.R. di Camerino si sono svolte le operazioni di rilascio che proseguiranno nei prossimi giorni fino ad arrivare all’immissione in natura di un massimo di quindici esemplari.Il