La prima convenzione è stata firmata fra Arpacal e Istituto tecnico industriale «E. Scalfaro» di Catanzaro. L’ accordo avrà durata biennale e servirà ad attivare momenti di approfondimento tecnico-scientifico dedicati ai giovani delle ultime classi
Fornire un’opportunità a chi ha terminato o sta per concludere il proprio percorso di studi scolastici, favorendo un contatto diretto con il mondo del lavoro.
È questo uno degli obiettivi principali della convenzione siglata questa mattina tra l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (Arpacal), rappresentata dal Commissario, dott. Domenico Lemma, e l’Istituto Tecnico Industriale «E. Scalfaro» di Catanzaro, rappresentata dal Dirigente Scolastico prof. Gregorio Teti e dalla professoressa Patrizia Gallucci.
Con la Convenzione quadro firmata questa mattina (la prima di una serie di accordi da estendere alle scuole ed agli atenei calabresi) l’Arpacal e l’Istituto «E. Scalfaro» hanno istituzionalizzato i rapporti già attivi tra i due enti, e finalizzati alla formazione dei giovani studenti dell’istituto tecnico catanzarese che, tra i suoi indirizzi di specializzazione, annovera anche quello in chimica.
Le attività di collaborazione, di durata biennale e avviate in fase sperimentale già per l’anno scolastico 2006/2007, riguardano i tirocini formativi e di orientamento rivolti agli alunni iscritti al quinto anno e da svolgere presso i laboratori di Arpacal. Il fine dei tirocini è quello di realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi. L’esperienza dello «stage», infatti, costituisce un’importante opportunità per chi ha terminato o sta per concludere il proprio percorso di studio, costituendo valido strumento, oltre che per favorire un contatto diretto con il mondo del lavoro, anche per l’acquisizione degli elementi applicativi di una specifica attività professionale.
Il numero dei tirocini avviati nelle diverse aree tematiche di Arpacal è notevolmente aumentato negli ultimi mesi; la dirigenza dell’Agenzia ambientale, infatti, ritiene di fornire il proprio contributo affinché, attraverso i tirocini, i giovani calabresi possano avere più opportunità per l’ingresso nel mondo del lavoro.
«Con questa iniziativa – ha commentato il Commissario dell’Arpacal, dott. Domenico Lemma – si sono gettate le basi per sostenere l’attuazione di favorevoli collaborazioni con le scuole calabresi, per accrescere, attraverso lo scambio di conoscenza con il territorio, la cultura del lavoro e dell’ambiente. L´iniziativa è fondamentale, infatti, in quanto interessa tematiche culturali e scientifiche, quali quelle ambientali, che sempre di più devono essere al centro dell’attenzione della pubblica opinione».
(Fonte Arpacal)
(28 Novembre 2007)