Un decreto legge mette a rischio la funzionalità dei Parchi

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I tagli previsti nel d.l. n. 112 rischiano ricadute pesanti sulla tutela della natura. La posizione di Aidap (Associazione italiana direttori e funzionari aree protette)

Il d.l. n. 112 del 25 giugno 2008 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria), contiene una serie di norme che in caso di conversione in legge nell’attuale versione, comporterebbero pesantissime ripercussioni sul funzionamento dei parchi nazionali italiani.

La legge quadro sulle aree protette, la n. 394 del 1991, sebbene non attuata integralmente, ha reso possibile la creazione di una rete di parchi nazionali forte di 23 enti istituiti. Enti che rappresentano un esempio di funzionamento della pubblica amministrazione, nonostante la cronica mancanza di personale e fondi.