Le spadare spadroneggiano nel Tirreno

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L’Associazione «confisca» reti proibite e scopre che due pescherecci hanno anche ottenuto finanziamenti statali

Nuova azione di Greenpeace contro le reti killer di delfini, balene e tartarughe marine. Stanotte, la «Rainbow Warrior» ha intercettato a 43 miglia (circa 80 chilometri) al largo di Capo Palinuro (Salerno) «Athena» e «Odissea», due pescherecci provenienti dal porto di Bagnara Calabra, che pescavano con reti illegali. Si tratta di spadare lunghe almeno 15 chilometri, secondo la stima effettuata con il radar di bordo. Entrambe le imbarcazioni avevano una copertura, molto diffusa tra i pescherecci «pirata», per impedire la visione della rete all’esterno.

L’«Athena», risulta aver ricevuto 28.682 euro grazie al piano di «riconversione» che avrebbe dovuto porre