Kyoto e azioni di governo: serve più coerenza

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«Per invertire la rotta c’è ancora tempo ? dice Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club – ma dobbiamo renderci conto che il ritardo accumulato è tale che una quota importante dei crediti di carbonio andrà comunque acquisita all’estero, con costi che dovranno essere sopportati da tutti i cittadini»

Le scelte energetiche e ambientali orientate ad una drastica riduzione delle emissioni di gas serra devono essere ormai la priorità di ogni politica del governo nazionale e delle amministrazioni locali. È questo uno dei comuni denominatori che hanno caratterizzato l’evento svoltosi oggi, a Roma, davanti a oltre 400 persone, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio.
Il Convegno Nazionale organizzato dal Kyoto Club, dal titolo «Come vincere la sfida del clima», ha visto la partecipazione dei maggiori esponenti governativi responsabili del settore, della ricerca (rappresentata da Luigi Paganetto presidente dell’Enea), della Confindustria (Emma Marcegaglia), delle rappresentanze di enti locali