«Da noi la ricerca è condotta unicamente da studenti e ricercatori postdottorato a contratto, il che ci consente di disporre di giovani altamente motivati e di alto livello; mentre la speciale situazione politica di Israele fa sì che ci sia una sistematica collaborazione fra scienziati e Forze armate»
«Non esiste un ?gene ebraico? che spieghi la nostra tradizionale eccellenza nelle scienze. La ragione primaria per la tradizionale eccellenza ebraica nelle scienze sta nel fatto che il nostro popolo ha vissuto nella diaspora per 2mila anni, spesso sottoposto a legislazioni restrittive. Per cui, l’unica opportunità stava nel puntare tutto sulla conoscenza e sull’educazione dei giovani che eventualmente possono portarne i frutti facilmente con sé».
È quanto ha spiegato il capo della Scuola di Chimica dell’Università ebraica di Gerusalemme, professore Daniel Mandler nel suo intervento al Cnr di Palermo durante il seminario «Science in Israel. A personal viewpoint