7.000 scienziati per studiare la Terra

489
Tempo di lettura: < 1 minuto

Provenienti da 80 Paesi discuteranno de «La Terra: il nostro pianeta che cambia» alla XXIV assemblea di Iugg (International Union of Geodesy and Geophysics). L’assemblea è stata presentata a Roma al Consiglio nazionale delle ricerche da Lucio Ubertini, presidente del Comitato organizzatore di Iugg e direttore dell’Irpi-Cnr

Terremoti, siccità, tempeste e vulcani, ma anche le risorse ambientali per migliorare la vita nei Paesi in via di sviluppo. Circa 7.000 scienziati provenienti da 80 Paesi ne parleranno durante la XXIV assemblea di Iugg (International Union of Geodesy and Geophysics) dedicata al tema «La Terra: il nostro pianeta che cambia», a Perugia dal 2 al 13 luglio 2007. L’assemblea è stata presentata oggi a Roma presso la sede del Consiglio nazionale delle ricerche da Lucio Ubertini, presidente del Comitato organizzatore di Iugg e direttore dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Irpi) del Cnr, da Giuseppe Cavarretta, direttore del