Anche aerei da ricognizione nella pesca al tonno rosso

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Documentate le violazioni di pescherecci italiani

La nave ammiraglia di Greenpeace, Rainbow Warrior, ha intercettato a sud di Malta tre pescherecci italiani mentre pescavano con l’aiuto di aerei da ricognizione. Da pochi giorni in vigore le nuove regole per la pesca della Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno (Iccat) che bollano questa pratica come illegale.

Uno dei pescherecci, «Maria Antonietta», in base al Registro Iccat, sarebbe di proprietà della DemoPesca, il gruppo che intende realizzare il contestato impianto di ingrasso del tonno a Cetara, nella costiera amalfitana. Il secondo peschereccio, «Ligny Primo», apparterebbe invece a un gruppo di Trapani, mentre il terzo, «Luca Maria»,