Il biovino affronta il test dei sommelier

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Alle porte di Bari un vigneto sperimentale che produce biovini di qualità ora al vaglio dei sommelier per capire cosa cambia rispetto alle produzioni tradizionali

Il vino biologico al vaglio del naso dei sommelier. Il vino è quello dei campi sperimentali di Valenzano dello Iamb, Istituto Agronomico Mediterraneo Bari (direttore Cosimo Lacirignola), i sommelier sono quelli dell’Ais Bari (delegato Lello Massa) per l’Ais Puglia. Un importante e primo test sperimentale di analisi organolettica su vini del millesimo 2006 con uso molto contenuto di bisolfiti. Per questo è stato chiamato anche il «videosommelier» l’enogiornalista Eustachio Cazzorla che in pubblico descriverà i sentori dei 4 vini monovarietali da uve chardonnay (a bacca bianca) e negro amaro, primitivo, nero di Troia (a bacca nera). Microvinificazioni da partite di