È una ricerca dell’Icb-Cnr che promette di ottenere materiale plastico biodegradabile dai residui della lavorazione
Tra il 7 e l’11 giugno si terrà a Toronto (Canada) la Conferenza mondiale sul pomodoro, appuntamento che vedrà ricercatori e produttori di tutto il mondo confrontarsi sugli aspetti tecnologici e industriali del settore.
Nell’ambito di questa iniziativa il Consiglio nazionale delle ricerche sarà presente con una innovativa ricerca, relativa alla possibilità del riciclo degli scarti industriali derivanti dalla lavorazione del pomodoro, in corso all’Istituto di Chimica biomolecolare (Icb) del Cnr in collaborazione con l’Istituto di chimica e tecnologie dei polimeri (Ictp), entrambi con sede a Pozzuoli.
«Il pomodoro infatti è uno dei prodotti di maggiore interesse per l’industria alimentare