6-Il paradiso perduto della Malesia

272
Tempo di lettura: < 1 minuto

La deforestazione procede a ritmi di 300.000 ettari l’anno, tanto che l’Itto (International Tropical Timber Organization) critica pesantemente le quote malesi

Le pubblicità patinate delle agenzie turistiche la descrivono come un Eden incontaminato e ricoperto da una vegetazione lussureggiante, in cui la giungla fa da sfondo ai grattacieli della capitale.
Si tratta di foreste antichissime, custodi di un’eccezionale biodiversità con qualcosa come 14.500 varietà vegetali oltre a 150 specie di anfibi, 140 di serpenti, 80 di lucertole, 600 di uccelli e 210 di mammiferi.
Sulla carta la Malesia gode della miglior politica protezionista tra i paesi asiatici in rapido sviluppo, tanto che già nel 1984 veniva varato il National Forestry Act. Ciò nonostante, da più di vent’anni, è in atto