Qualità dell’aria a Pontassieve

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In sintesi, la situazione ambientale rilevata nel sito di campionamento, rappresentativa di una situazione di fondo urbano e quindi congrua per la valutazione dell’esposizione della popolazione «media», appare entro gli standard di qualità

Presso le sede Arpat di Pontassieve è stata condotta una campagna di determinazione delle concentrazioni atmosferiche di materiale particolato Pm10. Il campionamento è stato effettuato mediante un sistema in grado di effettuare l’accumulo giornaliero di particolato atmosferico su membrane di lana di quarzo, per più giorni consecutivi. Su ciascuna membrana è stata eseguita la determinazione gravimetrica della massa di Pm10 raccolta e sono state calcolate le concentrazioni medie giornaliere mediante rapporto fra la massa di Pm e il volume di aria filtrata in ciascun giorno. Su una parte dei campioni prelevati è stata eseguita la determinazione di Benzo(a)Pirene (BaP) e altri Idrocarburi Policiclici Aromatici (Ipa). Questa determinazione viene eseguita attraverso l’estrazione con cicloesano in bagno ad ultrasuoni e l’analisi mediante cromatografia liquida ad alte prestazioni (Hplc).
La quantità di dati rilevati a Pontassieve e la loro distribuzione stagionale, consentono di ritenere sufficientemente attendibili i valori calcolati per gli indicatori fissati dalla normativa sia per Pm10
(media annuale e numero di giorni con concentrazione superiore a 50 µg/m3) che per BaP (media annuale). La media complessiva di Pm10, pari a 29 µg/m3, risulta nettamente inferiore al valore di riferimento pari a 40 µg/m3. Anche il numero di giorni con concentrazione di Pm10 superiore a 50 µg/m3, pari a n. 22 nell’intero periodo di monitoraggio e n. 18 nei periodi di monitoraggio dell’anno solare 2005, appare inferiore al limite fissato, pari a 35 nell’anno solare. Poiché la copertura temporale del rilevamento non è di un intero anno solare, tale dato è da considerarsi sottostimato. Tuttavia, essendo nota e consolidata la correlazione fra il valore della media annuale e il numero di superamenti di 50 µg/m3, la stima dei superamenti su base annuale conduce ad un valore pari a
27, valore che si conferma inferiore a quello di riferimento.
Dal confronto con i valori rilevati negli stessi giorni nell’area metropolitana fiorentina risulta evidente che nell’abitato di Pontassieve si rilevano concentrazioni di Pm10 generalmente più basse. Riguardo al livello ambientale di BaP, osserviamo che la media calcolata con i dati rilevati nel periodo da aprile a dicembre è pari a 0,48 ng/m3 mentre la media calcolata con i dati rilevati solo nel secondo semestre dell’anno 2005 è pari a 0,69 ng/m3. Quest’ultimo valore può essere considerato più rappresentativo della media annuale ma comunque risulta ampiamente inferiore al valore di riferimento (1 ng/m3).
In sintesi, la situazione ambientale rilevata nel sito di campionamento, rappresentativa di una situazione di fondo urbano e quindi congrua per la valutazione dell’esposizione della popolazione «media», appare entro gli standard di qualità.

(Fonte Arpa Toscana)