Quale energia scegliere per una società sostenibile

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Sono tante le domande che si faranno durante il Caffè Scienza organizzato al Liceo Scientifico «L. Leo»

La produzione di energia è, sostanzialmente, un problema di scelta.

Certamente non si può scegliere se produrla oppure no, perché quotidianamente ne consumiamo tanta, forse anche troppa, ma di sicuro si possono scegliere le soluzioni di produzione individuandole tra quelle meno impattanti per la Salute e per l’Ambiente, anche quando si tratta di fonti rinnovabili. La scelta, però, non va subita ma partecipata il più possibile, perché questo garantisce le condizioni per un’equa ripartizione del costo sociale del problema energetico e consente il rispetto della vocazione territoriale.

Quanto siamo preparati per essere attivi in questo processo decisionale ed evitare il rischio di essere strumentalizzati?

Sappiamo che cos’è un «termovalorizzatore»? Cosa significa «incenerire» i rifiuti? È meno impattante la realizzazione di un parco eolico oppure «bruciare una biomassa»? Quali sono le risorse da utilizzare per produrre energia «pulita»?

Rispondere a queste domande non è affare esclusivo degli Scienziati, che pure hanno il compito di inquadrare tecnicamente la problematica. Ciascun cittadino, fatto salvo il livello di competenza, ha il diritto-dovere di comprendere anche gli aspetti scientifici che sottendono una scelta e che dovrebbero essere i criteri fondamentali di discernimento rispetto alla scelta, soprattutto quando si tratta di soluzioni che interessano il binomio Ambiente-Salute.

In una Società moderna, è compito della Scienza anche quello di accompagnare il cittadino nella comprensione del problema, per illustrare, ricorrendo ad una terminologia alla portata di tutti, i risultati della Ricerca relativi alla problematica di interesse, contribuendo così allo sviluppo dei percorsi di cittadinanza attiva.

Domani, alle ore 11, il Caffè Scienza Pugliese fa tappa a San Vito dei Normanni (Br) nel Liceo Scientifico («L. Leo») della città per chiacchierare, anche con gli studenti, di risorse, rifiuti ed impatti ambientali legati alla produzione di energia. Interverranno il dott. Fabrizio Passarini, del Dipartimento di Chimica Industriale e dei Materiali dell’Università di Bologna ed il dott. Gianluigi de Gennaro, del Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari. L’incontro è stato promosso ed organizzato dall’Associazione cittadina «Sanvitoinrete» (www.sanvitoinrete.it), già impegnata sul territorio in percorsi di cittadinanza attiva, e dalla LEnviroS srl, azienda spin off dell’Università di Bari, che si occupa di Sostenibilità ambientale (www.lenviros.it).