Il decalogo per la guida ecologica

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Iniziativa dell’Anea. Una corretta guida ecologica di veicoli del trasporto pubblico, commerciale e privato, consentirebbe un risparmio di 101mila Tonnellate di CO2 annuali, con una riduzione di spesa stimata tra i 180 e i 310 euro l’anno a seconda della cilindrata e dell’alimentazione dell’automobile, per un automobilista che percorre circa 15mila Km/anno

Anea, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente, invita i cittadini a compiere piccole ma significative azioni quotidiane, per dare un segnale importante in favore della mobilità sostenibile. Se l’uso dell’auto non si può evitare, basta modificare il proprio modo di guidare, nella direzione di uno stile Ecodrive a favore dell’ambiente, con una riduzione del consumo di carburante tra il 10 e il 25% per le automobili.

In particolare, secondo i dati in possesso di Anea, aggiornati al 2010, una corretta guida ecologica di veicoli del trasporto pubblico, commerciale e privato, consentirebbe un risparmio di 101mila Tonnellate di CO2 annuali, con una riduzione di spesa stimata tra i 180 e i 310 euro l’anno a seconda della cilindrata e dell’alimentazione dell’automobile, per un automobilista che percorre circa 15mila Km/anno.

Ecco, dunque, i 10 consigli di Anea per una guida ecologica: 1) Effettuare una manutenzione periodica del veicolo. 2) Evitare frenate o accelerazioni brusche, per ridurre il consumo dei carburanti in città del 10%. 3) Acquistare veicoli a basso consumo di carburante e a ridotte emissioni di CO2. 4) Evitare di riscaldare il motore a veicolo fermo. 5) Fare un uso oculato e accorto del climatizzatore. 6) Ricordare di rimuovere il portapacchi quando non è utilizzato. 7) Inserire le marce più alte quando è possibile, ciò permette di risparmiare in media il 10% di carburante per ogni tragitto. 8) Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario. 9) Cercare di usare l’auto il meno possibile. 10) Contribuire alla circolazione del minor numero di auto con il car sharing.

A tal riguardo, risulta estremamente importante l’implementazione di tecniche di Mobility Management, agendo sulla domanda, per ridurre il numero di veicoli privati circolanti, a favore di mezzi di trasporto alternativi, migliorando così l’accessibilità ai centri urbani e diminuendo il grado di concentrazione di sostanze inquinanti.

In Italia l’Anea è partner del progetto europeo Transport Learning e organizzerà, da maggio 2012 ad aprile 2013, 8 corsi di formazione gratuiti in materia di Mobility Management rivolti ad amministratori pubblici, agenzie per l’energia ed operatori del settore. Il progetto Transport Learning, che avrà una durata di 32 mesi, prevede altrettanti corsi di formazione in altri 7 Paesi dell’Unione europea. Le tematiche selezionate per i corsi, riguarderanno principalmente quelle attività capaci di migliorare il processo di socializzazione del trasporto sostenibile, come l’integrazione di uso del suolo, la pianificazione della mobilità e la promozione delle innovative modalità di trasporto sostenibili.

Per ricevere tutte le informazioni sul progetto Transport Learning e per partecipare ai corsi gratuiti basta registrarsi sul sito www.transportlearning.net.

(Fonte Anea)