Troppe anche le vittime indirette della caccia

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Il Dossier di Avc (l’Associazione vittime della caccia) sulle Vittime innocenti: gli animali domestici. L’associazione rileva che «risulta un numero limitato di casi per il semplice fatto che pochissimi denunciano questi fattacci, altrettanto pochi sono i media che li pubblicano, ancora meno chi li rende noti e li fa circolare». Ma, valutando la tipologia dei fatti di cronaca, noi siamo molto preoccupati dallo sciamare liberi nelle campagne, e armati, di questi «amanti della natura»

Solo considerando alcuni fatti di violenza verso gli animali domestici negli ultimi cinque mesi, l’Avc, l’Associazione vittime della caccia, segnala più di 70 episodi.

L’aumento della violenza è palpabile, sarà che ora c’è più informazione e se ne parla di più, ma dovrebbe esserci anche maggiore cultura sul valore della vita e sul rispetto verso le creature non umane che ci circondano e che, spesso, ci danno affetto, compagnia e a volte salvano la nostra vita. Invece mentre aumenta la violenza aumenta anche l’indifferenza. Non si tratta quindi di un fenomeno di comunicazione c’è alla base qualcosa che non funzione e, ahimè!, non è niente di buono.

Riportiamo la triste cronologia delle vittime innocenti della caccia e della cattiveria umana, ma senza le foto che pure nel sito Avc vengono pubblicate.

L’associazione rileva che «risulta un numero limitato di casi per il semplice fatto che pochissimi denunciano questi fattacci, altrettanto pochi sono i media che li pubblicano, ancora meno chi li rende noti e li fa circolare».

Ma, valutando la tipologia dei fatti di cronaca, noi siamo molto preoccupati dallo sciamare liberi nelle campagne, e armati, di questi «amanti della natura».

Settembre

  • 09.09.2019 – BARBARIE DA MENTI MALATE SU UN POVERO CANE – Modena – Gettano nel dirupo a Palagano il cane con le zampe legate. Il macabro ritrovamento dell’animale trovato morto «incaprettato» nei boschi delle Piane. Aveva il microchip. Individuato il proprietario. Un’inchiesta per capire cosa sia accaduto… fonte: gazzettadimodena.gelocal.it
  • 10.09.2019 – MINACCE AL RIFUGIO – Partinico (PA) – Partinico, minacciati i volontari animalisti: «Levate i cani o li impicchiamo». Questo l’inquietante messaggio lasciato da qualcuno davanti a una struttura che si trova nelle campagne di Partinico e all’interno della quale vengono ospitati una ventina di cuccioli. Animalisti italiani onlus annuncia la volontà di presentare un esposto contro ignoti. «Esprimiamo solidarietà a tutti i volontari. La violenza contro gli indifesi – si legge in un comunicato – non ci lascia indifferenti. Le condizioni in cui si trovano ad operare i volontari del sud d’Italia sono al limite della esasperazione. Questi messaggi intimidatori di stampo mafioso non ci devono intimidire. Troveremo la forza di restare uniti per fronteggiare questi rigurgiti di intolleranza che non ci appartengo. Noi difendiamo la vita in tutte le sue forme»… fonte: www.palermotoday.it
  • 10.09.2019 – TORTURA IL CANE COL COLLARE ELETTRICO – Rimini – Applicava al proprio cane un collare elettrico, proprietario denunciato. L’apparecchiatura emetteva una scarica elettrica se la povera bestiola si fosse azzardata ad abbaiare. Il collare elettrico era perfettamente funzionante al momento del controllo. Il proprietario veniva deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati di maltrattamento di animali ai sensi dell’art. 544 TER e detenzione del cane in condizioni incompatibili con la sua natura, fattispecie disciplinata… fonte: www.riminitoday.it
  • 16.09.2019 – CACCIA VICINO RIFUGIO: ORDINANZA DI DIVIETO!- Calderara di Reno (BO), divieto di caccia nella zona del canile: «Pericolo per animali e operatori». Una fascia di 150 metri dal perimetro del canile è off limit: è anche obbligatorio tenere il fucile scarico ed è vietato sparare. Nelle vicinanze del canile di via Persicetana a Calderara non si caccia. È quanto dispone un’ordinanza urgente firmata dal sindaco Giampiero Falzone il quale «dopo aver analizzato attentamente la situazione e verificato la potenziale pericolosità – per i cani, i volontari e gli utenti che gravitano nella struttura – della caccia nell’area adiacente», si legge nella nota… fonte: www.bolognatoday.it
  • 20.09.2019 – RANDAGI UCCISI DA ESCHE AVVELENATE – Antonella Papiro, M5S: Sicilia, «Avvelenamenti e uccisioni di cani e gatti, atti criminosi e vigliacchi». «Sono troppi ultimamente gli episodi in città e provincia di avvelenamento di cani e gatti – a riferirlo è la deputata nazionale M5s Antonella Papiro – l’aggravamento del maltrattamento degli animali deve rappresentare un campanello d’allarme per la vita di questi ultimi , ma anche per la deriva morale e crudele che l’uomo continua a perpetrare senza pietà»… fonte: www.canalesicilia.it
  • 20.09.2019 – CONSUETA MATTANZA DI BOVINI LIBERI IN STILE FAR WEST – Salerno – Cilento, animali senza padrone uccisi da tiratori scelti. All’indomani della visita del prefetto di Salerno, Francesco Russo, nell’area della Valle del Calore per parlare proprio di questo problema, scatta una nuova ordinanza per il sequestro e l’abbattimento di capi di bestiame allo stato brado nel comune di Felitto. Gli animali, in questi casi, vengono uccisi da tiratori scelti e poi le carcasse vengono rimosse e i luoghi bonificati. Si tratta di animali senza proprietari, che rappresentano un pericolo igienico-sanitario, ma anche per la sicurezza dei residenti. Questa tipologia di abbattimenti, messa in pratica a partire da quest’anno, punta a debellare il fenomeno degli animali vaganti… fonte: www.giornaledelcilento.it
  • 22.06.2019 – Cilento, mattanza bovini: ora Enpa vuole vederci chiaro… fonte: www.giornaledelcilento.it
  • 21.09.2019 – CANE SALVATO DA TRAPPOLA PER CINGHIALE – Lamezia Terme (CZ) – Cane salvato da una trappola per cinghiali a Lamezia. Intervento di carabinieri e vigili del fuoco, denunciato agricoltore. Il cane, un pastore maremmano, era stato catturato e bloccato da uno dei tanti lacci in acciaio, posizionati ed armati in un terreno agricolo, utilizzati per il bracconaggio, anche dei cinghiali. Il cane vistosamente provato ed impaurito con visibili ferite al collo provocate dalla stretta del laccio di acciaio, veniva tranquillizzato dal militare e dal vigile del fuoco, e liberato. Dal successivo sopralluogo sono stati individuati altri sette lacci in acciaio già armati per la cattura di animali. Denunciato per i reati di maltrattamento di animali e di bracconaggio… fonte: www.quotidianodelsud.it
  • 22.09.2019 – BAMBINI, ANIMALI DOMESTICI E RESIDENTI SOTTO ASSEDIO – Udine – Allarme bracconaggio in un piccolo borgo friulano, i residenti temono per i bambini. A raccontarcelo un residente del minuscolo borgo di Piano delle Farcadizze. Molteplici gli episodi che preoccupano ora i residenti che chiedono aiuto per fermare i bracconieri. Viviamo in un paese piccolo dove ci sono cinque persone di cui due bambini. Di recente mi sono ritrovato un cacciatore armato di fucile nel giardino del mio vicino. Ha minacciato più volte di sparare ai cani che avessero intralciato la caccia».È il racconto di un residente… fonte: www.udinetoday.it
  • 24.09.2019 – IGNAZIO FUCILATO E INVESTITO. INDIGNAZIONE DEL SINDACO – Norbello, Orbassano (TO) – «Gli hanno sparato e lo hanno investito, mi vergogno»: l’ira del sindaco sardo contro chi ha maltrattato il cane Ignazio. Il maremmano vagava nella campagne; catturato è stato portato nella clinica veterinaria Duemari, che ha già curato il pittbull Palla. Vagava con la pancia squarciata nelle campagne di Norbello, prima di essere catturato e portato per le cure alla clinica veterinaria Duemari… fonte: www.tgcom24.mediaset.it
  • 25.09.2019 – GATTINO AMPUTATO DA TAGLIOLA – Fucecchio (FI) – A Torre, trappola usata da bracconieri ferisce gravemente un gatto. La denuncia di Federica Sansoni che attraverso Facebook denuncia un grave incidente dovuto ad una tagliola. Queste le sue parole: POST RIVOLTO AI BRACCONIERI. «Scusate le foto forti, ma certe volte purtroppo non ci sono modi più delicati per denunciare certi fatti e spero che fb non le censuri. Il gatto in foto è vivo, è stato anestetizzato poiché le era rimasta una zampa in una tagliola dei cacciatori. Mia madre è andato a recuperarlo per portarlo dal veterinario. È disumano lasciare trappole nascoste nell’erba: …Ho avuto per anni una gattina tripede per lo stesso motivo, è l’ora di smetterla, mostri»… fonte: www.0571foto.com
  • 25.09.2019 – CANI DA CACCIA ALLO SBARAGLIO – Piatto, Biella – Cacciatore aggredito da un cinghiale nei boschi di Piatto: è grave. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Novara in elicottero. Un cinghiale lo ha caricato: gli è saltato addosso, ferendolo gravemente. L’uomo era impegnato in una battuta insieme ad altre persone. Il cacciatore ha riportato un taglio alla gamba, la frattura di alcune costole e diverse escoriazioni. Sembra inoltre che anche alcuni cani abbiano subito la furia del cinghiale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali e il 118, che ha portato il ferito a Novara in elicottero… fonte: notiziaoggi.it
  • 28.09.2019 – COLPO DA CINGHIALE FERISCE UOMO A CAVALLO – Rossana (CN), Cacciatore scambia uomo a cavallo (!) per un cinghiale e gli spara: ferito. È successo in località Pamparin. Secondo i rilievi GPS dei carabinieri forestali lo sparo sarebbe avvenuto senza rispettare le distanze minime previste dalla legge da strade e caseggiati. Illeso il cavallo… fonte: www.targatocn.it

Ottobre

  • 07.10.2019 – COLLARE ELETTRICO: VIETATO L’USO, LIBERA LA VENDITA
    Reggio Emilia, elettrodi al collare del suo cane: cacciatore denunciato. Portava il cane legato a un collare dotato di impulsi elettrici. A scoprirlo e denunciarlo una ragazza animalista che ha chiamato la polizia in via Orfana. Qui gli agenti hanno rintracciato un cacciatore modenese di 69 anni che, effettivamente, aveva con sè il cane costretto in quelle condizioni. Denunciato per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e in grado di produrre gravi sofferenze, hanno sequestrato il collare… fonte: gazzettadireggio.gelocal.it
  • 12.10.2019 – CACCIATORE UCCIDE RINO, CINGHIALE DOMESTICO ADOTTATO E CON CHIP – Savona – Cinghiale domestico ucciso a bruciapelo nell’entroterra di Quiliano: nuova polemica sulla caccia. «Rino» colpito vicino alle case, per 5 anni era stato in un recinto con la famiglia che lo aveva adottato Quiliano. L’animale viene regolarmente microcippato, vaccinato e registrato. La storia arriva dall’entroterra di Quiliano e apre una nuova polemica sulla caccia, anche gli spari sono stati esplosi a meno di 100 metri da abitazioni… fonte: www.ivg.it
  • 11.10.2019 – ZEUS ABBATTUTO DA 100 PALLINI DI PIOMBO – Fonte (TV) – Cane ucciso con 100 pallini sparati da un fucile da caccia. L’animale è stato trovato senza vita in un fosso di via Battagello a Onè di Fonte. La proprietaria ne aveva denunciato la scomparsa lo scorso 3 ottobre. Indignazione sui social. Si chiamava Zeus ed era un cagnolone affettuoso e pieno di vita… La proprietaria dell’animale ha provato a segnalare subito la scomparsa di Zeus sui social nella speranza di vederlo tornare a casa ma il cane è stato trovato senza vita in un fosso di via Battagello, in località Le More… fonte: www.trevisotoday.it
  • 13.10.2019 – A LALLO SPARANO E LO GETTANO NEL FIUME. SALVO MA… – Fano (AN) – Cane colpito da una fucilata e gettato nel fiume Metauro. Lallo è stato salvato dall’Asur e accudito, era semiparalizzato a causa dei pallini di piombo alla spina dorsale. Ora sta meglio, ma è rimasto quasi cieco. Colpito da una fucilata e gettato nel fiume Metauro, è riuscito con la forza della disperazione a raggiungere un’isoletta, che sarebbe stata la sua tomba se non l’avessero salvato prima che morisse dissanguato… fonte: www.ilrestodelcarlino.it
  • 14.10.2019 – AUTO DEL CACCIATORE NEL DIRUPO, LUI GRAVE, SALVI I DUE CANI – Storo (TN), cacciatore esce di strada con l’auto e vola nel dirupo: è grave – Un cacciatore di Ponte Caffaro di 53 anni, è uscito di strada con la sua auto jeep, facendo un volo di 100 metri nella scarpata. La corsa della macchina è terminata su una strada forestale che corre più in basso. L’uomo è stato soccorso dall’elicottero e trasferito all’ospedale di Brescia in gravissime condizioni. Nell’auto c’erano anche i suoi due cani da caccia, che sono salvi e sono stati recuperati dai soccorritori…. fonte: www.lavocedelnordest.eu
  • 14.10.2019 – BORDER COLLIE BARBARAMENTE UCCISO – Pennabilli (RN)- Cane ucciso a colpi di fucile caricato con pallettoni di sale. Questa la fine di un cane border collie di 7 anni. L’animale dopo essere stato colpito con tre colpi è riuscito a tornare a casa dai suoi padroni che gestiscono un’attività turistica e che subito lo hanno portato dal veterinario, ma è stato tutto inutile. Il cane è morto. I carabinieri indagano e fra le ipotesi investigative c’è quella della vendetta contro la famiglia proprietaria del border collie. Il fatto è successo oltre un mese fa, ma ora è stato aperto un fascicolo dalla Procura per uccisione di animale… fonte: www.romagnauno.it
  • 16.10.2019 – CANI DA CACCIA: FUGA DI ANIMALI DA CORTILE. ALL’APPELLO MANCA… – Seborga, cani da caccia entrano in una fattoria durante una battuta e mettono in fuga gli animali di una fattoria didattica. Manca all’appello la pecora brigasca «Gambanera». Mentre tre dei quattro cani sono subito fuggiti, uno di questi si è scagliato sugli animali presenti: pecore, maiali e conigli, mettendoli in fuga… fonte: www.riviera24.it
  • 17.10.2019 – INCASTRATO NELLA TANA DEL TASSO: CANE SALVO – Cuneo – Cane da caccia intrappolato nella tana di un tasso liberato dai vigili del fuoco di Ormea. Intervento anche con l’ausilio di un escavatore. L’allarme è scattato dopo le 18. La squadra di pompieri è intervenuta su richiesta di un gruppo di cacciatori. L’animale è stato liberato alle 19:30 con l’ausilio di un escavatore… fonte: www.lastampa.it
  • 17.10.2019 – GEMMA, RANDAGIA UCCISA CON UN COLPO AL PETTO – Messina. La triste fine di Gemma, un cane randagio ucciso con un colpo di fucile. Gemma viveva tra Curcuraci e Massa San Giovanni, due villaggi della zona nord di Messina. A raccontare la sua fine atroce la donna che si prendeva cura di lei. È stata ammazzata a bruciapelo, con un colpo di fucile al centro del petto. Da un «infame che non l’ha neanche finita». Gemma voleva vivere, c’è stato un estremo tentativo di salvarla dal veterinario. Ma alla fine non ce l’ha fatta… fonte: www.tempostretto.it
  • 17.10.2019 – CRUDELTA’ SUL GATTINO – Torre del Greco (NA) – Spari al gatto, poi investito: l’ennesima crudeltà contro i felini. L’ennesima atroce crudeltà si è consumata oggi ai danni di un animale: un gatto è stato prima sparato e poi investito. La denuncia arriva dai volontari del Corpogav che oggi sono intervenuti in via Vittorio Veneto dove hanno trovato un gatto agonizzante perché era stato investito. Portato in una clinica è emerso, dalla radiografia, che il gatto avesse dei pallini sulla spina dorsale, presumibilmente causati colpi di un’arma ad aria compressa… fonte: www.ilmattino.it
  • 18.10.2019 – POLLI SBRANATI DA CANI DA CACCIA, E IL CACCIATORE MINACCIA… – Ponte di Piave (TV) – Cacciatore gli punta il fucile al petto: lui lo disarma e si chiude in casa. Luigi Cappotto ha disarmato il cacciatore che nel cortile della sua abitazione gli ha puntato il fucile al petto. Tre grossi cani da caccia gli sbranano cinque polli che stavano scorrazzando pacifici nell’aia dei fronte a casa… Ma alla rimostranze del residente, il cacciatore gli punta l’arma all’altezza del petto. Lui, lungi dall’innervosirsi, afferra il fucile per la canna, glielo sfila dalle mani e si chiude in casa, avvertendo i Carabinieri. Nel frattempo l’altro si allontana con un secondo cacciatore e fa perdere le proprie tracce. Il racconto è stato messo nero su bianco in un verbale alla caserma dei Carabinieri di Ponte di Piave. E ora l’uomo è pronto a denunciare… fonte: www.ilgazzettino.it + fonte: www.oggitreviso.it
  • 18.10.2019 – CANI AVVELENATI VITTIME DI FAIDE TRA CACCIATORI – Bosco cesie, Montorio nei Frentani (CB) – Strage di cani da caccia con wurstel al pesticida: 5 morti e 3 gravi, sospetti su cacciatori. Uccisi da esche avvelenate durante una battuta di caccia al cinghiale. Sono 8 i cani finiti nel mirino di probabili cacciatori di una banda «rivale» di quella proprietaria degli animali in questione sui quali ora si stanno cercando conferme ai sospetti. Il veleno usato sembrerebbe essere un pesticida particolarmente potente, utilizzato per la coltivazione dei girasoli… fonte: www.primonumero.it
  • 18.10.2019 – ESCHE AVVELENATE E VENDETTE VENATORIE – Coli (PC) – Quattro cani uccisi dai bocconi avvelenati: paura tra tartufai e cacciatori. Sono morti dopo un’agonia che in due casi li ha stroncati addirittura mentre erano ancora nei boschi, senza lasciar loro scampo. Anche per chi è stato trasportato d’urgenza dal veterinario non c’è stato nulla da fare. A uccidere due segugi e due lagotti: le terribili polpette, con ogni probabilità imbevute di liquido antigelo, hanno trasformato la battuta di caccia della squadra dei cinghialai di Santa Maria di Bobbio (e la ricerca dei tartufi di alcuni abitanti di Pradovera di Farini) in una tragedia. E ora c’è paura, in alta Valtrebbia e in alta Valnure, considerato che solo poche settimane fa un reato analogo era stato compiuto anche a Prato Barbieri… fonte: www.liberta.it
  • 20.10.2019 – ANCORA CANI DA CACCIA VITTIME DI CACCIATORI RIVALI – Molise, i cacciatori di cinghiali si fanno la guerra a colpi di esche avvelenate: è strage di cani. Almeno otto quelli ritrovati con i chiari sintomi di avvelenamento, rimasti vittime della crudeltà delle squadre di cacciatori che stanno scandagliando palmo a palmo i boschi molisani nel tentativo di portare a casa il prezioso bottino, anche a costo di fare strage dei cani delle squadre antagoniste. I carabinieri forestali, stanno tentando di scovare i cacciatori disonesti, nel tentativo, soprattutto, di evitare che altri animali possano rimanere vittime delle esche avvelenate. … fonte: casertasera.it
  • 20.10.2019 – LEX – SENTENZE: NON E’ REATO SOTTRARRE ANIMALI DALLE CRUDELTA’ – Brescia – Rubare animali per salvarli da maltrattamenti non costituisce reato. La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza che aveva condannato 12 dei 13 animalisti che nell’aprile del 2012 avevano sottratto 67 cani beagle dall’allevamento «Green Hill» di Montichiari, in provincia di Brescia. Il 18 luglio successivo i beagle furono posti sotto sequestro probatorio, nominandone la Lav e Legambiente custodi giudiziari. Nel 2016 la multinazionale americana Marshall, proprietaria di Green Hill, vendette la struttura e abbandonò l’Italia…. La Cassazione ha dichiarato che gli attivisti non avrebbero tratto nessun vantaggio, ma hanno agito solo per sottrarre i cani da condizioni di maltrattamento… fonte: www.youanimal.it
  • 23.10.2019 – UNA TAGLIA PER ZEUS – Fonte, (TV) – Cane ucciso a fucilate: taglia sul cacciatore. L’iniziativa è stata lanciata da 100% animalisti… Un cane domestico, Zeus, è stato ucciso con diversi colpi sparati da breve distanza. «Zeus, colpito da un centinaio di pallini, è stato lasciato agonizzante in un fosso; non è stato possibile salvarlo. Questo orribile episodio si somma a molti altri simili, tipici di ogni stagione venatoria. Nella zona molti residenti si lamentano dei pericoli e disagi provocati da questi dementi che spadroneggiano nel territorio, pronti a sparare ad ogni foglia che si muove. La caccia è una pratica distruttiva e incivile, che andrebbe proibita»… fonte: www.vvox.it
  • 26.10.2019 – SPARI FANNO IMBIZZARRIRE CAVALLO, CADE RAGAZZA E SVIENE – Tradate (VA) – Spari vicino al maneggio, cavallo si spaventa e fa cadere una ragazza. Un cacciatore ha esploso quattro colpi facendo spaventare un cavallo durante un’esercitazione. La cavallerizza 26enne portata in ospedale… La ragazza ha perso conoscenza per qualche secondo. Sul posto sono intervenuti i soccorsi di Areu e la ragazza è stata portata dall’ambulanza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Tradate. Per fortuna per lei non ci sono gravi conseguenze. Il cacciatore, chiamato dai responsabili del maneggio, non si sarebbe fermato sul posto… fonte: www.varesenews.it
  • 26.10.2019 – ZAMPINA, VITTIMA DELLA CACCIA E DEL SILENZIO – Ghiarola (MO), cacciatori scatenati: residenti sotto assedio. L’escalation ha raggiunto il culmine nell’ottobre 2018, con l’uccisione di Zampina, la gatta di Martina Sargenti, freddata da 100 pallini nel giardino di casa. «Non posso credere che il sindaco di Formigine Maria Costi e la sua giunta, pur di non contrariare Federcaccia, preferiscano mettere a repentaglio l’incolumità dei propri concittadini», Lo dice Silvia Pacher, coordinatrice provinciale del Movimento Animalista a Modena… fonte: www.lapressa.it
  • 27.10.2019 – TIRO AL GATTO… CACCIATORI BRAVA GENTE DAVVERO – Cairo Montenotte (SV)- Gattina uccisa da una fucilata: è caccia al colpevole. Le volontarie dell’associazione Lida hanno presentato denuncia ai carabinieri L’animale è stato colpito da una carabina ad aria compressa, probabilmente un Flobert. Una fucilata alla schiena è costata la vita a una gattina. Il proiettile, tra l’altro, aveva provocato danni talmente gravi alla colonna vertebrale, che al veterinario non è rimasta altra scelta se non abbattere il micio. Un’atroce crudeltà si è consumata in località Strada Gaggiasco (zona Cairo Due), dove un gatto è stato trovato dolorante, mentre era intento a trascinare le zampe posteriori… fonte: www.ilsecoloxix.it
  • 29.10.2019 – ORAZIO, L’ASINO DEI BAMBINI. COLPITO DA FUCILATA? – Vernio (PO), Muore l’asino Orazio, forse gli hanno sparato. Si aspetta il responso del veterinario. Trovata senza vita la mascotte di Poggio di Petto, amata da adulti e bambini. Indaga la Polizia provinciale. Rabbia e sconforto visto che l’animale potrebbe essere stato colpito da una fucilata, anche se le indagini sono ancora in corso e la morte di Orazio resta avvolta nel mistero… fonte: www.lanazione.it
  • 31.10.2019 – PALLINI DI PIOMBO SPARATI AL GATTO FRIZZINO, VICINO L’ASILO – Abbadia (LC) – «Il mio micio ferito a pallini». Il proiettile rivelato per caso in occasione di una radiografia «È successo tra via Dante e via dell’Asilo, potrebbe colpire un bambino». «Fate attenzione c’è qualcuno che con una carabina ad aria compressa spara ai gatti. Ieri durante una visita veterinaria ho scoperto che il mio gatto Frizzino, è stato colpito alla schiena. Da una lastra si nota la presenza di un proiettile proveniente con molta probabilità da una carabina ad aria compressa»… fonte: www.laprovinciadilecco.it
  • 31.10.2019 – GRUFI, PER NON DIMENTICARE CHE ANCHE I CINGHIALI SANNO AMARE – Savona – Una fucilata ha ucciso Grufi, il cinghiale amico dei bimbi. Aveva un giorno quando fu raccolto e adottato. Un cacciatore gli ha sparato nel recinto a Stellanello – «Me l’hanno ammazzato. Ucciso, dentro il recinto». Sono le sole parole che, sotto choc, Franco Berardi riesce a pronunciare. Poi lacrime, singhiozzi e tanta rabbia hanno il sopravvento. Grufi, il cinghiale che il sovrintendente capo della polizia municipale di Laigueglia aveva salvato e adottato con la famiglia poco più di 4 anni fa, è stato ferito a morte da un cacciatore. Non durante una battuta di caccia, però: l’uomo ha puntato il suo fucile dentro il recinto dove l’animale, ormai addomesticato, aveva trovato dimora da diverso tempo. Sull’episodio aperta un’indagine dai forestali… fonte: www.ivg.it/+ fonte: www.ilsecoloxix.it
  • AGGIORNAMENTO 01.11.2019 – Cinghiale ucciso nel recinto a Stellanello: indagato anziano cacciatore. I carabinieri forestali hanno ricostruito la dinamica dell’episodio. Caccia in impianto sportivo e uccisione di animale. È con queste accuse che un cacciatore di 75 anni è stato indagato in seguito alle verifiche dei carabinieri forestali di Cairo Montenotte e Cosseria… fonte: www.lastampa.it/

Novembre

  • 01.11.2019 – CANE SALVA CACCIATORE DAL CINGHIALE – Vergato (BO) – Parla l’aggredito dal cinghiale. «Io, quasi ucciso nel mio giardino». Il racconto di Dario Benigni «Un cane l’ha morso e mi ha salvato la vita». «Appena ho messo i piedi fuori ho visto un cinghiale enorme. Perdeva sangue, probabilmente era stato colpito da qualcosa. Era imbizzarrito e mi ha aggredito subito … Il cinghiale forse era scappato nel giardino per sfuggire a una battuta di caccia nelle montagne vicine. «Il cinghiale era ferito; non so se si sia ferito rompendo la mia rete, dato che le maglie sono grosse, o se qualche cacciatore l’avesse colpito in precedenza vista la sua furia inspiegabile»… fonte: www.ilrestodelcarlino.it
  • 04.11.2019 – ADDESTRA IL CANE SUI CINGHIALI ALLEVATI – Villa Minozzo (R.E.) – Allevava un cinghiale in cattività, denunciato cacciatore di 63 anni. Villa Minozzo, è stato scoperto dai carabinieri forestali di Castelnovo Monti durante dei controlli. «L’ho trovato mentre addestravo il mio cane» è stata la giustificazione dell’uomo… fonte: gazzettadireggio.gelocal.it
  • 09.11.2019 – JACK UCCISO A FUCILATE IN UN PICCOLO PAESE…. – Rovigo – Hanno ucciso Jack a fucilate. La rabbia e le lacrime dei proprietari che lo stavano cercando. «Non meritava questa fine, l’abbiamo trovato ucciso con un colpo di fucile da nostri compaesani, perché sì stiamo in un paese piccolo, ma le brutte persone ci sono anche qui», è il messaggio di tristezza e rabbia dei proprietari di Jack, un Collie che i proprietari cercavano e che purtroppo hanno trovato senza vita, ucciso a fucilate… fonte: www.rovigoindiretta.it
  • 10.11.2019 – TAGLIOLE CONTRO TUTTI – Fiesso Umbertiano (RO) – Micidiali tagliole a scatto piazzate da bracconieri e rinvenute dal Cabs. Non ci sono soltanto lepri e fagiani nel mirino delle terribili tagliole trovate dagli uomini della forestale… Nelle terribili trappole meccaniche, che uccidono gli animali tra atroci sofferenze, potrebbero finirci infatti anche animali domestici, cani e gatti in primis. Lo sottolinea, commentando i fatti di Fiesso, il Cabs, l’associazione di volontari esperti in antibracconaggio… fonte: www.polesine24.it
  • 13.11.2019 – RACCAPRICCIANTI PRATICHE? VITTIMA UN VITELLO – Marcarolo (AL) – Vitello ucciso nel Parco Capanne con una fucilata ma il sangue non c’è. Il ritrovamento è avvenuto nel bosco tra Capanne di Marcarolo e località Cirimilla: la testa trapassata da una fucilata ma troppe cose non convincono, a cominciare dall’assenza di sangue… fonte: www.giornale7.it
  • 15.11.2019 – BRAVA PERSONA SPARA SUL MUSO AL CANE – San Stino di Livenza (VE) – Infastidito dal cane gli spara un colpo di fucile sul muso. Il pastore tedesco è stato soccorso e sottoposto ad un intervento. Individuato dai carabinieri l’autore del gesto che rischia l’arresto… fonte: nuovavenezia.gelocal.it
  • 15.11.2019 – CANE DA CACCIA UCCIDE CAGNOLINA IN GIARDINO – Imperia (IM) – Cagnolina di 3 anni azzannata ed uccisa da un cane da caccia. Il proprietario della cagnolina uccisa ha presentato denuncia ai Carabinieri. Ad Imperia in via Airenti un bastardino femmina di tre anni in giardino è stato azzannato ed ucciso dal cane da caccia del vicino di casa… fonte: www.rivierapress.it
  • 15.11.2019 – MORTALE PESTAGGIO DI UN CACCIATORE CHE UCCIDE ROCKY – Conegliano (TV) – Terribile episodio a Vazzola: il meticcio Rocky ammazzato di botte da un cacciatore. E’ stato massacrato a morte a pedate e con il calcio del fucile: A riportarlo è l’Enpa Treviso. La padrona di Rocky, piccolo meticcio, ha udito il guaito del suo cane, e si è precipitata subito all’esterno della propria abitazione. Ed ecco il la brutta sorpresa: ha visto un uomo, vestito da cacciatore, mentre colpiva ripetutamente e con veemenza il piccolo Rocky, con il calcio del fucile e con delle pedate… fonte: www.oggitreviso.it
  • 17.11.2019 – I CACCIATORI AMANO I LORO ANIMALI… – Calatabiano (CT) – Un cacciatore è stato denunciato per maltrattamento di animali. Gli agenti della polizia di Stato – riferisce Italpress – nell’abitazione dell’uomo hanno sequestrato due cavalli, privi di microchip in evidente stato di denutrizione e in pessime condizioni igienico sanitarie, e 43 cani di varie razze ed età, anche questi allevati in condizioni raccapriccianti… fonte: corrieredellumbria.corr.it
  • 18.11.2019 – CANI DA CACCIA NON REGISTRATI, CANI IN PROVA? – Gerocarne (VV) – Controlli dei carabinieri forestali sull’esercizio dell’attività venatoria. Nello specifico, nel corso di una battuta al cinghiale in corso nella località «Tuccio» i militari sorprendevano tale C.F.G. a detenere un fucile da caccia cal. 12 alterato, senza riduttore. Nel corso dei controlli venivano, altresì, elevate sanzioni amministrative per l’omessa annotazione della giornata di caccia sul tesserino venatorio, nonché per l’omessa iscrizione di un cane da caccia all’anagrafe canina… fonte: www.veritasnews24.it
  • 18.11.2019 – ALLEVATORE TORTURATORE CAUSA LA MORTE DEL CANE CON IL COLLARE ELETTRICO – Parma – Cane morto per il collare elettrico: condannato l’allevatore. Nel 2013 ha causato la morte del suo cane, al quale metteva un collare elettrico; un allevatore di Parma è stato condannato dal giudice del tribunale penale emiliano per maltrattamento di animali in un procedimento in cui l’Ente Nazionale Protezione Animali si era costituito parte civile. Il cane era stato trovato morto dalla polizia municipale sul ciglio di una contrada vicino alla tangenziale di Fontenallato, a Parma, alla fine dell’estate del 2013. Non era stato investito, o almeno non c’erano tracce di ferite o traumi. Indossava però un collare elettrico verde mela e aveva del sangue che fuoriusciva dalla bocca… fonte: www.nelcuore.org
  • 21.11.2019 – FUCILATA DAVANTI CASA UCCIDE IL GATTINO – Sarego (VI) – Gattino ucciso a fucilate nel vialetto di casa: «Hanno fatto apposta, ora ho il terrore a uscire». La testimonianza di una 34enne scozzese che vive con il marito sui colli berici. Un posto immerso nel verde e una vita tranquilla che da qualche tempo si è trasformata in un incubo. «Sono stati i cacciatori a sparare a Riso, li vedo ogni mattina con i loro i cani sulla nostra proprietà»… fonte: www.vicenzatoday.it – Video: gattino ucciso dai cacciatori nel giardino di casa – fonte: www.vicenzatoday.it
  • 30.11.2019 – CACCIATORI A CASA DI ALTRI, PADRONI A CASA PROPRIA: FERITO SEGUGIO – Telti (OT) – Si sarebbe intrufolato nella sua proprietà: spara contro un cane. Ferito un segugio che si sarebbe allontanato durante una battuta di caccia nelle campagne di Telti. Il cacciatore ha rintracciato il cane quando il proprietario della villetta si sarebbe accorto della presenza del cane nel suo terreno e avrebbe impugnato il fucile e sparato contro l’animale ferendolo a una zampa. Le urla del cacciatore avrebbero impedito all’uomo di sparare ancora… fonte: www.sardegnalive.net

Dicembre

  • 02.12.2019 – GIUSTIZIA PER MICIO! – Vercelli – Fucilata al gatto della vicina: rischia di pagare 40mila euro. Indagini anche del Ris per un fatto avvenuto in un piccolo centro della provincia. Aveva trovato il gatto moribondo, colpito dal proiettile di un fucile ad aria compressa. Il micio era poi stato soppresso e lei aveva denunciato il fatto ai carabinieri. I quali, a seguito delle indagini, avevano indicato il vicino di casa quale autore del tiro… fonte: notiziaoggi.it
  • 14.12.2019 – VITTIME DELLE FAIDE TRA CACCIATORI – Teramo – Cinque cani da caccia morti avvelenati a Villa Gesso: uno lotta tra la vita e la morte. Sei cani sono stati avvelenati da ignoti. Si tratta di sei cani da caccia, cinque sono morti, uno lotta tra la vita e la morte. Due sono stati trovati due giorni fa nel bosco tra tra Campli e Teramo e sono intervenuti i Carabinieri Forestali di Tossicia mentre altri 4 sono stati rinvenuti dinanzi alla casa di un cacciatore, nei pressi di Villa Gesso. Sono stato barbaramente ammazzati con bocconi avvelenati… fonte: www.ekuonews.it
  • 16.12.2019 – SPREGIO DELLA VITA E DELL’ALTRO – Provaglio d’Iseo (BS) – Gattina uccisa a fucilate: il cadavere gettato nel cortile dei suoi padroni. Un gesto crudele. Dell’accaduto sono già state informate le autorità… fonte: www.bresciatoday.it
  • 23.12.2019 – PICCOLI ASSASSINI CRESCONO, NELL’ASSORDANTE SILENZIO – Sesto Fiorentino (FI) – Ragazzi sparano ad un gatto per divertirsi e lo uccidono: silenzio del comune. Un gattino di 5 anni di Sesto Fiorentino è morto dopo essere stato sottoposto a numerose operazioni dopo che dei ragazzi gli hanno sparato per divertimento. La colpa di questo gattino era quella di essere randagio e di essersi trovato nel posto sbagliato. Cristiano Ceriello (segretario del Partito Animalista Italiano) ha dichiarato «vergognoso»… fonte: www.partitoanimalista.org

Gennaio 2020

  • 02.01.2020 – ESSERE ASSESSORE SIGNIFICA POTER SPARARE A CHI NON CI PIACE?
    Rende (CS) – L’assessore «pistolero» colpisce ancora: spara al cane del vicino. «Maltrattamenti di animali». Così i carabinieri di Rende hanno protocollato la denuncia di una donna di Rende nei confronti dell’assessore Pino Munno, suo vicino di casa in contrada Settimo. La donna ha denunciato ai carabinieri che Munno ha sparato alcuni colpi di pistola contro i suoi cani, ferendone di striscio uno… fonte: www.iacchite.blog
  • 04.01.2020 – BRICIOLA IMPALLINATA MORTALMENTE – Gambara (BS)- Colpita con una carabina, gatta muore dopo l’operazione. Portata prontamente dal veterinario, la micia è deceduta: la sua proprietaria ha sporto denuncia. Lacerazione intestinale, perforazione del rene sinistro ed emorragia interna. Briciola, una bella gatta bianca e grigia di nove anni, è morta giovedì a causa delle ferite troppo gravi causate da due pallini di piombo… fonte: www.bresciatoday.it
  • 07.01.2020 – PASTORIZIA: FONDI EUROPEI DA INTASCARE E ABBANDONO DELLE GREGGI, CONDANNATE A MORTE IN ALPEGGIO – L’Aquila – Strage di ovini sui pascoli di Lucoli, L’ombra della criminalità organizzata sull’appennino abruzzese – La capogruppo di minoranza al Consiglio comunale, Simonetta De Felicis, funzionaria del Ministero degli Esteri in pensione, che aveva già denunciato a Virtù Quotidiane una serie di gravi irregolarità nell’ambito delle presunte attività criminose della cosiddetta mafia dei pascoli – un fenomeno che vedrebbe grandi aziende di fuori regione occupare vaste aree di terreni con il solo scopo di accedere ai fondi europei, pur senza garantire l’effettiva attività di pascolo degli animali… «Ci sono delle irregolarità gravissime e documentate – riferisce la De Felicis a Vq –. Il fenomeno delle frodi comunitarie sui pascoli fantasma del nostro Appennino sembra peggiorare di stagione in stagione»… fonte: www.virtuquotidiane.it
  • 08.01.2020 – GATTINA SI RIFUGIA SU UN ALBERO E VIENE FUCILATA – Castelleone (CR) – Gatta uccisa a fucilate e lasciata sull’albero. Il corpo rimosso dalle volontarie: «Toccato il fondo, ora basta», l’Atc: «Abbiamo segnalato bracconieri in quella zona. Una fine orribile. Colpita da una raffica di pallini in cima all’albero sul quale si era arrampicata per rifugiarsi. È morta così, nei giorni scorsi, una gatta che vagava nei campi tra Castelleone e Pradazzo. E chi l’ha freddata col proprio fucile l’ha lasciata lì, con le zampe posteriori incastrate tra i rami e la testa a penzoloni… fonte: www.laprovinciacr.it
  • 10.01.2020 – ZEUS NON CE L’HA FATTA. MA ADESSO STA MEGLIO… – Modena, massacra il cane di botte lo getta ancora vivo nel cassonetto. Preso, ma Zeus è spirato poco dopo il ritrovamento. Denunciato per maltrattamenti il 29enne incastrato dalle telecamere… Il cane era infatti dotato di microchip da cui risultava ancora di proprietà di una signora residente a Formigine che lo aveva ceduto qualche mese prima a un modenese di cui aveva solo un recapito telefonico. Dal numero gli agenti sono risaliti a una famiglia residente in un condominio della città dotato di videosorveglianza interna. Alcuni condomini ascoltati dagli inquirenti hanno confermato le violenze ripetute perpetrate contro il cane, di nome Zeus, e soprattutto i forti colpi sentiti la notte tra il 30 e il 31 dicembre che avevano portato un vicino a intuire che fosse successo il peggio…. fonte: www.ilrestodelcarlino.it
  • 11.01.2020 – CONAN CONTRO I BARBARI ARMATI DI FUCILE – Gavorrano (GR) – Sparano al cane da distanza ravvicinata uccidendolo: «Conan era dolcissimo» – Gli hanno sparato da distanza ravvicinata, uccidendolo. È morto così, nonostante i due interventi subiti, Conan, breton di dieci anni. Veronica, la sua padrona, ancora non si da pace. «Era dolcissimo» racconta. Aveva dieci anni, ed era con me dal 2011, quando lo presi al canile, dopo che era stato trovato a vagare nella campagna di Scansano senza chip….Gli avevano sparato ad una coscia e forato l’intestino in quattro punti differenti. Il tutto, secondo il veterinario, a distanza ravvicinata visto il danno fatto… fonte: www.ilgiunco.net
  • 12.01.2020 – TERRORISMO VENATORIO – Bonito (AV) – Alcuni cacciatori in località Masiello Tordiglione praticavano l’attività venatoria nei pressi di abitazioni e strade destando spavento tra i residenti, due denunciati. La suddetta zona è dove risiedono nuclei familiari ma soprattutto bambini senza poi contare i numerosi animali domestici tenuti in libertà spesso spaventati dagli spari… Le guardie ambientali hanno denunciato presso le autorità competenti i cacciatori colti in palese violazione della normativa… fonte: www.orticalab.it
  • 12.01.2020 – SPARI INTORNO ALLE CASE, COLPITA UNA GATTINA… – Pietralcroce (AN) – Spari vicino alle case ad Ancona. Gattina impallinata, colpita da un cacciatore ignoto. La rabbia dei residenti : «Se fosse stato un bambino?». L’animale, che ha meno di un anno di età, ora lotta tra la vita e la morte. E’ successo a Pietralacroce dove tra i residenti si è alzata la paura…. «A me l’hanno portata con la testa tutta sanguinante – racconta il veterinario Lucia Coppi, della “Clinica dei piccoli animali” di Vallemiano – tanto che all’inizio abbiamo ipotizzato che fosse stata investita e avesse riportato un trauma alla testa»… fonte: www.ilrestodelcarlino.it
  • 13.01.2020 – JONATHAN, RANDAGINO FERITO DA UNA FUCILATA DA CACCIA – Lamezia Terme (CZ) – Cagnolino ferito in battuta di caccia: È stato impallinato da un cacciatore ed è rimasto gravemente ferito. Si tratta di uno dei cani del branco che si aggira per la città. Grazie ai volontari dell’Oipa Lamezia Terme, il cucciolo (Jonathan, così lo hanno chiamato) ora è stato operato in una clinica di Falerna e inizia a reagire. Anche se, rendono noto sui canali social dall’associazione, potrebbe perdere anche un arto… fonte: www.lametino.it
  • 13.01.2020 – SOCCORSI CANI DA CACCIA VICINO ALLA LINEA GOTICA… – Castiglione dei Pepoli (BO) – Appennino bolognese, due cani da caccia incastrati in una cava: i vigili del fuoco impegnati nel salvataggio. I due maremmani per la caccia al cinghiale, Muscolo e Orfeo, sono stati individuati e ora si cerca di portarli all’esterno. Presenti anche i carabinieri, perché la cava si trova nelle vicinanze della Linea Gotica e potrebbero esserci ordigni bellici. Grandissima la mobilitazione dei pompieri: è operativo anche il nucleo Saf (speleo alpino fluviale), in arrivo una squadra USAR per ricerche in cunicoli da Brescia. Inoltre si è alzato in volo l’elicottero da Bologna per sorvolo sulla zona e sempre dal capoluogo sono partite le squadre per portare i supporti logistici per le operazioni di soccorso (fari e generatori di corrente elettrica)… fonte: bologna.repubblica.it
  • 14.01.2020 – GEGIA AVEVA LA MANDIBOLA… ORA NON PIU’ – Olbia – Fucilate contro un cane: spaccata la mandibola. La Lega Italiana dei Diritti dell’Animale: «A chi poteva dar fastidio una cagnolina così buona?». «Gegia ha circa un anno, le hanno sparato in pieno muso spaccandole la mandibola. A parere del veterinario si tratta di un fucile a palla». È stata trovata e soccorsa nelle campagne tra Olbia e Telti, «ora è ricoverata in clinica, la situazione è grave e noi ogni volta ci troviamo ad affrontare continue emergenze»… fonte: www.sardegnalive.net
  • 19.01.2020 – Lilla, cane pastore uccisa da una fucilata
  • 24.01.2020 – SAN DIEGO, VITTIMA INNOCENTE – Taranto – Associazione a delinquere, ricettazione e uccisione di animali: sei arresti. Maxi operazione all’alba dei carabinieri di Castellaneta con l’arresto di sei persone accusate di «associazione per delinquere finalizzata alla consumazione di furti», «ricettazione» e «uccisione di animali». L’ordinanza del gip del Tribunale di Taranto, su richiesta della Procura jonica, stabilisce il carcere per G.A. D., 34enne, M.A., 40enne e M. B., 40enne; ai domiciliari invece R.C., 20enne, D. L. 30enne, e V. P. 38enne, tutti italiani e residenti a Palagiano. L’operazione, denominata San Diego (in memoria di Diego, un cane di razza volpino barbaramente ucciso da uno dei malviventi durante un furto), trae origine dalle varie denunce sporte dalle vittime… fonte: www.quotidianodipuglia.it
  • 25.01.2020 – CANE UCCISO, VIA LE ARMI – Foggia, tolto il porto d’armi all’agricoltore cacciatore che ha ucciso un cane a fucilate. Diniego licenza per sopravvenuta carenza del requisito di affidabilità e buona condotta, stessa cosa anche per altri due. Al verificarsi di brutali episodi di cronaca, e all’esito dell’istruttoria relativa a richieste di rinnovo di licenze di porto d’armi per uso caccia, la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale ha adottato due provvedimenti di revoca e un provvedimento di rigetto, inerenti licenze di porto d’armi per uso caccia e tiro a volo… l’agricoltore in località Borgo Arpinova, con il proprio fucile calibro 12, regolarmente detenuto, ammazzava a bruciapelo un cane da gregge, ritenuto responsabile dell’uccisione di numerosi ovini di sua proprietà. Il prefetto di Foggia, adottava il provvedimento di divieto di detenzione di armi, munizioni e materiale esplosivo, ai sensi dell’art. 39 del Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza…Fonte: www.immediato.net
  • 26.01.2020 – CANE TRAFITTO DA UNA FRECCIA – Scigli (RG) – Cane trafitto da una freccia di una balestra da caccia: la padrona lo trova agonizzante in terra. È salvo per miracolo, o meglio per pochissimi millimetri. È stato colpito alla schiena e la freccia ha sfiorato la colonna vertebrale ma il jack russel si è salvato. A denunciare l’accaduto è Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape). «L’ennesimo episodio di crudeltà – aggiunge – nei confronti di creature indifese. Proprio due mesi fa un randagio è stato trovato morto in questa località, ucciso con un grosso sasso. Chiediamo al sindaco Vincenzo Giannone di condannare il gravissimo episodio avvenuto nel suo comune… fonte: www.ilmattino.it
  • 28.01.2020 – CANINA UCCISA CON UNA FUCILATA IN TESTA – Arcidosso(GR) Toscana: avvistato per caso un cane in un burrone. I Vigili del Fuoco vengono contattati e si recano sul posto. In fondo al burrone trovano una cagnolina da caccia barbaramente uccisa con una fucilata in testa. I Vigili del Fuoco recuperano il piccolo corpicino ormai freddo, pieno di sangue. Naturalmente non c’e’ più nulla da fare: le hanno sparato in pieno muso. Quasi sicuramente perché non era «buona per cacciare» e allora è molto più sbrigativo ed economico disfarsene. Questo il riassunto di un orrore senza fine (post Facebook della Pres. Sez. Enpa Amiata Grossetana-Lara Banchini).

 

R. V. G.

(La Fonte delle notizie sugli animali è Avc, l’Associazione Vittime della caccia)