La causa non riguarda le emissioni di anidride carbonica degli aerei di linea quanto la formazione delle scie di vapor d’acqua condensato che si forma in coda agli aerei e che poi via via si allarga fino a formare strisce di nubi cirriformi
Il comunicato del Dipartimento di Meteorologia dell’Università di Reading (Gran Bretagna) annuncia la pubblicazione sulla rivista «Nature» di domani dei risultati di una ricerca condotta da un gruppo di meteorologi della stessa Università, secondo la quale i voli notturni aumentano ulteriormente l’effetto serra già provocato dalle emissioni di anidride carbonica e dagli altri gas serra.
La causa di questo aumento dell’effetto serra non riguarda le emissioni di anidride carbonica degli aerei di linea, come si potrebbe pensare (che hanno un effetto molto piccolo), quanto soprattutto la formazione delle scie di vapor d’acqua condensato che si forma in coda agli