Certificazione energetica – L’Ue chiede chiarimenti sull’abolizione

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Il Commissario europeo sull’energia Andris Piebalgs interviene sull’abolizione dell’attestato di certificazione energetico in edilizia, rispondendo a una interrogazione dell’eurodeputata Monica Frassoni, sollecitata anche dal Kyoto Club

Il Commissario europeo per l’energia, Andris Piebalgs ha risposto a una interrogazione scritta del 26 settembre dell’eurodeputata Monica Frassoni, sollecitata anche dal Kyoto Club, in merito all’eliminazione dell’attestato di certificazione energetica all’atto di compravendita di interi immobili o singole unità immobiliari con l’entrata in vigore della legge n. 133 del 6 agosto 2008 (art. 35).

La risposta di Piebalgs è che la Commissione «nel quadro della procedura d’infrazione già in corso per mancato rispetto della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia (art. 15, par.1, dir.2002/91 – Messa in mora Art. 226) chiederà alle autorità italiane di fornire