L’Africa come un «serbatoio di carbonio»

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Pur contribuendo in misura rilevante alle emissioni mondiali di gas serra da fonti naturali (deforestazione e incendi) in realtà potrebbe contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici. I dati di uno studio del prof. Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia

Secondo CarboAfrica, un progetto di ricerca internazionale che coinvolge 15 istituzioni in Africa e in Europa, tra cui la Fao, nonostante l’Africa contribuisca in modo significativo alle emissioni mondiali di gas serra generate da fonti diverse dai combustibili fossili, essa potrebbe assorbire dall’atmosfera più carbonio di quanto non ne rilasci.
CarboAfrica dal 2006 studia il ciclo del carbonio nell’Africa sub‐Sahariana tramite una rete di stazioni di monitoraggio in 11 Paesi e conduce ricerche sugli incendi, sui flussi di diossido di carbonio nelle foreste pluviali e sui modelli meteorologici.
Dai primi risultati del progetto, emerge che l’Africa contribuisce