Si prevede, con la costruzione di due impianti a biomassa in queste aree, una produzione di energia di circa 380 GWh, entro il 2013, rispetto a un fabbisogno di quasi 9.000 GWh
Valorizzare le risorse rurali territoriali attraverso il rilancio sostenibile dell’economia locale con colture agroenergetiche. Questo l’obiettivo alla base del progetto BioforEnergy del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico Interreg/Cards-Phare.
Promosso dalla Regione Marche e dall’agenzia di sviluppo della Regione, Sviluppo Marche S.p.a (Svim), il progetto favorisce la creazione di filiere energetiche basate sulla produzione/recupero, trasformazione e successivo impiego energetico delle biomasse agro-forestali.
In particolare, il progetto ha inteso dimostrare come la produzione di energia da biomasse può rappresentare l’input per interventi di riconversione, migliorando la gestione delle risorse forestali e sperimentando produzioni agricole e tecniche colturali alternative, per la creazione