Si muore di caccia 6,4 volte più frequentemente che sul lavoro

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Una ricerca e una campagna per spingere a scegliere tra attività venatoria e sicurezza dei cittadini, turisti compresi

La caccia come un lavoro, è questa la base di partenza su cui si muove uno studio elaborato da Promiseland.it.
Riferendosi al 2001 si è calcolato che si verifica un incidente mortale sul lavoro ogni 3.500.000 giornate lavorative e almeno un incidente mortale di caccia ogni 550.000 giornate di caccia. Ne risulta che si muore di caccia almeno 6,4 volte più frequentemente che sul lavoro. «Una attività lavorativa – dichiara Filippo Schillaci, responsabile sezione caccia di Promiseland.it – che si svolgesse in condizioni di rischio quali sono quelle in cui si svolge oggi l’attività venatoria sarebbe totalmente illegale e