Per il direttore del Dipartimento difesa suolo dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente (ex servizio geologico nazionale), Leonello Serva, il «rischio sismico sollevato da alcuni è l’ultimo problema»
La scelta di Scanzano Jonico (Matera), come sito nazionale per le scorie nucleari, sta sollevando reazioni di ogni genere: sia sul fronte politico, su quello della società civile e produttiva e sull’aspetto scientifico.
Allo stato delle conoscenze attuali «il sito di Scanzano Jonico per la realizzazione del deposito delle scorie nucleari italiane è il più sicuro», ha detto il direttore del Dipartimento difesa suolo dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente (ex servizio geologico nazionale), Leonello Serva secondo il quale il «rischio sismico sollevato da alcuni è l’ultimo problema».
Secondo la nuova riclassificazione sismica effettuata dopo il tragico episodio di