La Murgia materana punta alle certificazioni Iso ed Emas

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Nel programma di quest’anno si vuole valorizzare il marchio del parco, e quindi la filiera delle produzioni biologiche che dopo il vino e l’olio riguarderà anche le carni, i formaggi e il miele, la rete delle aziende agrituristiche, di recuperare e valorizzare i beni culturali

Valorizzazione dei prodotti tipici, dotazione del piano del Parco, attivazione del distretto culturale, fruizione della banca dati, potenziamento della segnaletica e delle attività di gestione dei beni culturali e ambientali. Sono i punti principali del programma che l’Ente parco della Murgia materana realizzerà nel 2004, con l’apporto di associazioni ed enti locali.
«L’ente – ha detto il presidente Roberto Cifarelli, in un incontro con i giornalisti – concretizzerà gran parte del lavoro avviato lo scorso anno utilizzando al meglio le risorse e con una programmazione che coinvolgerà tutti i soggetti che operano nel nostro comprensorio. Al fine di promuovere attività