L’iniziativa del Fondo per la Terra è un approccio differente dal turismo di massa che punta alla realizzazione di progetti concreti. Nei viaggi è sempre presente personale specializzato
Una soluzione «easy» per chi vuole viaggiare, proteggere la natura, fare esperienza di ricerca, vivere nella cultura locale, imparare tutto quello che il luogo ha da offrire e spendere il minimo necessario: è la nuova formula di viaggio «Il mio primo incontro con…» del Fondo per la Terra.
Da anni il Fondo per la Terra, associazione no-profit impegnata nella salvaguardia della natura e della biodiversità, propone viaggi di ecovolontariato in Tanzania, Zanzibar, Costa Rica ed Amazzonia, ottenendo sempre un ottimo risultato in termini di risposta di pubblico.
Quest’anno con «Il mio primo incontro con…» propone una nuova formula studiata su misura per i giovani.
Si tratta di un modulo di circa due settimane. Durante la prima parte del soggiorno si apprendono i metodi di ricerca applicati all’area scelta, ma anche le conoscenze scientifiche di base per un approccio più consapevole alla natura. Durante la seconda parte, ci sarà «l’incontro» vero e proprio (con il leone, con la barriera corallina, con la lontra gigante…) e lo svolgimento e conclusione di un microprogetto che vedrà implicate le conoscenze acquisite. Inoltre la permanenza degli ecovolontari sarà mirata alla conoscenza e all’integrazione con la cultura locale.
Accompagnatori di questo viaggio saranno biologi e naturalisti dell’associazione, insieme a guide locali. Inoltre, grazie ad una quota progetto richiesta all’ecovolontario, saranno finanziati progetti nei luoghi visitati che coinvolgeranno persone locali, come la costruzione di una guest house ecologica nell’isola di Zanzibar, in contrapposizione alle vacanze da «villaggio turistico».
I costi sono i più contenuti possibile: oltre alle spese di permanenza, all’ecovolontario è richiesta una «Quota Progetto» per finanziare un progetto in loco, e una quota «Socio Esploratore» per il sostentamento dell’associazione. Il resto della quota viene messo in una cassa comune all’arrivo per la spesa della permanenza.
(Per maggiori informazioni contattare il Fondo per la Terra onlus, telefonando al numero 0331 858 051, oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@fondoperlaterra.org oppure visitare il sito www.fondoperlaterra.org).
Giovanni Panza
(07 Aprile 2004)