Secondo i dati riguardanti i primi sei mesi dell’anno, diminuiscono del 44% gli incendi boschivi, del 72% gli ettari distrutti dalle fiamme e del 49% le dimensioni dei roghi
Il cattivo tempo ha sconfitto, fino ad ora, gli incendiari. Ma anche il miglioramento dei tempi di intervento e di allarme hanno avuto il loro ruolo. È quanto in sintesi si può dedurre dai primi dati messi a disposizione dal Corpo Forestale.
Sono stati, infatti, 2.408 gli incendi che dal 1° gennaio al 18 luglio hanno percorso l’Italia, senza risparmiare nessuna regione, con una perdita di 3.281 ettari tra boschi e foreste e 7.324 tra coltivi e pascoli. Rispetto allo stesso periodo del 2003 si assiste ad una forte riduzione dei roghi (-44% ? da 4.269 a 2.408), e degli