Evitiamo che un tsunami travolga la mente

542
Tempo di lettura: < 1 minuto

Portare know how, formazione, conoscenze e rispetto per le culture locali questo deve essere il nuovo Marshall globale che possiamo pensare per un futuro del pianeta basato sullo sviluppo e non sulla crescita di pochi

Quando accade un evento catastrofico, al di là di ogni possibilità di controllo umano, l’uomo rischia di ripiombare nell’oscuramento della ragione. L’emozione ha il sopravvento, si prende coscienza della propria impotenza e la natura torna ad essere qualcosa da temere e da cui difendersi.
Puntualmente, in questi giorni di dolore per le vittime dello tsunami che ha devastato il sudest asiatico, qua e là compaiono le previsioni di Nostradamus, le profezie delle religioni del luogo e si nota nelle dichiarazioni dei sopravvissuti un senso di sgomento misto a rassegnazione. È sconvolgente notare come la nostra spiritualità, purtroppo alimentata da taluni