Ivan Sannino, il «banchiere dei poveri»

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Si occupa di microfinanza una forma di finanziamento che nel Sud del mondo fa la differenza tra povertà e sviluppo

L’Onu ha dichiarato il 2005 anno internazionale del microcredito, con l’obiettivo di finanziare 100 milioni di poveri entro la fine dell’anno. Se ci si riesce si tratterà di una rivoluzione copernicana: nel microcredito non sono i clienti ad andare in banca per chiedere un prestito, ma sono banche e finanziarie che in giro per il mondo cercando soggetti «deboli» che vogliano avviare progetti imprenditoriali.
Veri e propri «bancheri ambulanti» sempre in giro per il mondo, come Ivan Sannino, classe ’72 di Gallipoli, in provincia di Lecce, laureato in Economia alla Bocconi e che ora è in Brasile per una