Non sempre è vero che per sfuggire all’inquinamento sia meglio restare al chiuso. Secondo una ricercatrice del Cnr tra le quattro mura di casa, ufficio e scuola si rischia di più
Quanto inquinano le vernici che usiamo per tinteggiare muri e infissi? Quanto le colle utilizzate per i mobili e le tappezzerie, i detersivi o il toner della stampante? «All’interno degli ambienti chiusi si nascondono molti inquinanti nocivi per la nostra salute», avverte Carla Iacobelli, ricercatrice del Servizio prevenzione e protezione del Consiglio nazionale delle ricerche, che sull’argomento ha appena curato una pubblicazione, «L’ambiente confinato – rischio chimico, fisico, biologico» edita dall’università telematica Marconi.
«Il più delle volte – sostiene la ricercatrice – l’aria dove molte persone passano circa il 90% del loro tempo, contiene composti chimici, prodotti da diverse