La difesa dei boschi nel post Kyoto

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Aumentano le foreste del nostro Paese ma gli incendi continuano a minacciarli. Il 9 e il 10 giugno si farà il punto sull’«Inventario Nazionale delle Foreste e del Carbonio», l’applicazione del Protocollo di Kyoto e la prevenzione degli incendi boschivi all’Abbazia di Vallombrosa (Firenze) nel congresso dal titolo «Conoscere e difendere i boschi»

Negli ultimi vent’anni il patrimonio forestale del nostro Paese si è notevolmente ampliato passando da 8.675.100 ettari a 10.171.969, una tendenza segnalata dall’«Inventario Nazionale delle Foreste e del Carbonio», promosso dal Corpo Forestale dello Stato per conoscere i numeri del verde italiano.
Nell’ottica del protocollo di Kyoto i boschi rivestono un ruolo fondamentale nel ridurre l’inquinamento da anidride carbonica contribuendo in maniera determinante a regolare l’equilibrio biosferico del Pianeta. La loro difesa, vista anche la centralità degli ecosistemi forestali nel mantenimento degli equilibri climatici, si è trasformata da una priorità a una necessità.
A fronte della loro importanza