Educazione ambientale: 10 e lode al «Progetto Flepy»

451
Tempo di lettura: 2 minuti

Il progetto Flepy, rivolto ai bambini della materna ed alle prime classi dell’elementare, ha come scopo quello di sensibilizzare i bambini alle problematiche legate all’acqua e all’aria

Il progetto pilota Flepy, coordinato dalla Af regionale Educazione Ambientale in collaborazione con il referente del Dipartimento di Firenze, ha riscosso un grande successo. Il progetto Flepy, rivolto ai bambini della materna ed alle prime classi dell’elementare, ha come scopo quello di sensibilizzare i bambini alle problematiche legate all’acqua e all’aria.
In molte scuole dove sono stati consegnati i Kit e dove si è svolto il Laboratorio Teatrale, il lavoro su queste argomentazioni è durato per tutto il ciclo didattico. «E’ stato un lavoro davvero molto bello ed interessante, a distanza di mesi i bambini si ricordano ogni passaggio della rappresentazione teatrale. Anche il materiale didattico è stato molto utile nel proseguire il lavoro. Sicuramente il personaggio Flepy sarà la base di partenza per il programma del prossimo anno scolastico». Questo è stato il commento delle maestre della scuola elementare Calvino di Pelago che hanno riproposto il personaggio Flepy anche durante l’interscambio con una scuola elementare americana.
Nelle scuole di Mulin del Piano questa iniziativa è stata abbinata al progetto promosso dalla Provincia di Firenze Riciclandia ed è stata allestita una mostra con i lavori fatti dai bambini. «I quaderni dei nostri bambini sono pieni di disegni di Flepy. Grazie al suo personaggio i bambini hanno imparato molto sull’aria e sull’acqua: infatti nelle prove ministeriali nessuno di loro ha sbagliato una domanda su quegli argomenti. Mi auguro che l’Arpa Toscana riproponga anche l’anno prossimo un progetto simile, anche con vari incontri». Sono queste le parole delle maestre dell’elementare G. Mazzini di Rufina.
Tutte le schede di valutazione raccolte tra le varie scuole sul progetto, assegnano punteggi pieni alle domande preposte sulle valutazione del progetto.

(Fonte Arpa Toscana)