Ora ci sono anche ecografia e ambulatorio subacquei

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Da Sharm el Sheikh a Ustica, da Livorno a Taranto, l’Ifc ha tra l’altro effettuato per la prima volta un’ecografia in mare fino a 30 metri di profondità su soggetti in apnea e con autorespiratore, grazie a speciali mute subacquee dotate di una «finestra» sul petto. In cantiere anche un master

La prima ecografia realizzata a 30 metri di profondità; l’unico master in Europa per formare specialisti medici per le attività subacquee; il primo «ambulatorio» subacqueo del mondo sperimentato nel Mar Rosso; due campioni del mondo di apnea impegnati con i ricercatori del Cnr per sviluppare nuovi strumenti diagnostici in profondità. Sono alcuni punti di eccellenza dell’attività della linea di ricerca di Tecno-scienze dell’Istituto di Fisiologia Clinica (Ifc) del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa.
Il team dell’Ifc (quattro medici, due ingegneri, un fisico e un tecnico, coordinati dall’ingegner Remo Bedini) è impegnato in un’iniziativa senza precedenti per colmare con