La scienza è «al centro» della città di Milano e i milanesi sono invitati a scoprirlo. I Giardini Pubblici «Indro Montanelli» sono il cuore pulsante della divulgazione scientifico-naturalistica in città, grazie alla presenza del museo di storia naturale e del planetario più grandi d’Italia. Due giornate a porte aperte, in cui i visitatori potranno conoscere più a fondo il lavoro che viene svolto all’interno di queste istituti, toccare con mano i reperti conservati nelle collezioni, partecipare a conferenze, utilizzare telescopi ottici per osservare un’eclissi solare, visitare le esposizioni e sperimentare la scienza nei laboratori didattici, il tutto nella splendida cornice verde degli ottocenteschi Giardini Pubblici, vero e proprio museo a cielo aperto.
La manifestazione comincerà la mattina di domenica 2 ottobre alle 10 e si prolungherà fino alle 19, mentre lunedì 3 ottobre l’orario sarà dalle 9 alle 12,30. L’eclissi parziale di sole sarà osservabile lunedì mattina.
Saranno organizzate diverse iniziative per permettere ai visitatori non solo di conoscere meglio questi istituti ma anche ciò che avviene «dietro le quinte»: il lavoro dei ricercatori, dei preparatori e dei divulgatori, vera anima di questo Giardino delle Scienze. Al Museo di Storia Naturale i conservatori delle raccolte e i preparatori presenteranno, nella cornice delle rispettive sale espositive, l’attività delle loro sezioni. Per l’occasione, la fornitissima biblioteca specialistica del Museo rimarrà aperta al pubblico anche di domenica e con essa il bar al 5° piano e il bookshop Cortina al piano terra.
Il Planetario organizzerà diversi eventi per spiegare i segreti del Sole. In particolare ci saranno conferenze a ciclo continuo in sala, osservazioni dirette del Sole, grazie a strumenti dedicati (binocolini, occhialini e telescopi) posizionati all’interno dei giardini ed esperimenti per comprendere nel dettaglio le caratteristiche del Sole e il fenomeno delle eclissi. Con la collaborazione della Casa dell’Energia – Aem sarà possibile vedere il funzionamento di un pannello solare, comprendendo così l’utilità della nostra stella come fonte di energia pulita e rinnovabile.
L’Associazione Didattica Museale aprirà le porte dei due laboratori didattici all’interno dei Giardini, il Paleolab e il nuovissimo Biolab, in cui sarà possibile provare l’esperienza diretta di alcuni fenomeni scientifici relativi ai campi delle scienze della Terra e della Vita attraverso sofisticate postazioni interattive, e toccare con mano come si fa la scienza e come la si insegna ai più piccoli.
In questo ricchissimo contesto e grazie alla collaborazione viva da anni con il Museo, anche l’Oasi Zegna (progetto naturalistico del Gruppo Ermenegildo Zegna) sarà presente con proposte ai visitatori e alle scuole.
Saranno parte viva dell’iniziativa anche le associazioni naturalistiche milanesi aventi sede presso il Museo di Storia Naturale: il Gruppo Botanico e il Gruppo Entomologico milanesi, il Gruppo Mineralogico Lombardo, la Società Italiana di Scienze Naturali, il Centro Studi Archeologia Africana il Circolo Astrofili di Milano.