Come salvare il Ticino: via verde per la biodiversità

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Istituzioni e ambientalisti a confronto sulla proposta di creare un corridoio ecologico transnazionale per il «fiume azzurro». Il Ticino rappresenta, insieme al Tagliamento, uno dei più importanti corridoi ecologici di collegamento per la biodiversità tra l’ecoregione Alpi e l’ecoregione Mediterraneo

Il fiume Ticino, importantissimo corridoio naturale per la biodiversità europea, è stato oggi al centro di un dibattito promosso da Fai, Italia Nostra e Wwf Italia per rendere più efficace la salvaguardia ecologica del fiume nella sua integrità attraverso un approccio sopranazionale che coinvolga anche la Svizzera. Il corridoio fluviale e gli agro-ecosistemi del Ticino costituiscono un’insostituibile area di sosta e di nidificazione per l’avifauna. Nel solo tratto italiano sono censite oltre a 866 specie di piante vascolari, più di 2.000 invertebrati, 361 di vertebrati tra cui oltre 200 specie di uccelli.
Ma il bacino del fiume