Il sistema è stato messo a punto l’Iia-Cnr, utilizzando un modello a reti neurali. In futuro studierà anche i mutamenti dei regimi delle precipitazioni e consentirà di fare previsioni a lungo termine su scala nazionale
«I fattori principali che guidano l’andamento della temperatura media globale negli ultimi 140 anni sono ascrivibili sia alle attività umane sia, per quanto riguarda la variabilità climatica che si riscontra da un anno a quello immediatamente successivo, al fenomeno di El Niño». Sono queste le conclusioni cui è giunto Antonello Pasini ? in collaborazione con Massimo Lorè ? dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico (Iia) del Cnr di Roma, con uno studio da lui condotto con Fabrizio Ameli dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn).
A rendere possibili questi risultati è stata la messa a punto, presso l’Iia-Cnr, di un modello a rete