Reazione di Greenpeace al rilancio dell’energia nucleare da parte del Presidente del Consiglio
«Il futuro è nucleare? Non scherziamo, rappresenta solo il passato. Dopo sessant’anni di ricerca, il problema delle scorie non è stato risolto da nessun Paese. E se il premier parla di combustibili fossili che non sono infiniti, dovrebbe sapere che tale è anche l’uranio, indispensabile per sfruttare l’energia atomica. Ai tassi attuali di consumo, senza rilanciare il nucleare, le riserve economicamente sfruttabili sono di 50-54 anni», afferma Giuseppe Onufrio, direttore delle campagne di Greenpeace.
Greenpeace si riferisce a quanto detto oggi dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, durante una conferenza stampa. L’Italia, ha sostenuto Berlusconi, «sta partecipando e collaborando agli