L’«ammazzabambi» una norma di «finanza creativa»

326
Tempo di lettura: < 1 minuto

Inserita a sorpresa nella Proposta di Legge n. 3617, «Misure di contrasto all’evasione fiscale e misure urgenti in materia tributaria e finanziaria», consente alle Regioni di aprire la caccia di selezione agli Ungulati anche al di fuori dei periodi e degli orari giornalieri previsti dalla legislazione venatoria

È sfuggita a molti una norma di caccia inserita fra le norme finanziarie che autorizza ad uccidere gli Ungulati (Cervi, Daini, Camosci e Caprioli). La norma è stata presto ribattezzata «ammazzabambi» dal Comitato Parchi che in un comunicato osserva: «Forse molti italiani non lo sanno, ma di recente il nostro civilissimo Paese, Patria del Giure e Culla del Diritto, si è arricchito di una nuova gemma. Il 24 novembre 2005, infatti, la Camera ha definitivamente approvato una norma che non ha riscontri in altre parti del mondo, il cosiddetto ?codicillo ammazzacaprioli?, che consente alle Regioni di aprire la caccia di