Un «Europaradiso» minaccia la foce del Neto

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Italia Nostra denuncia il forte rischio per un habitat delicatissimo e chiama in causa Rutelli

Un milione e 397mila 550 metriquadrati di edifici su 1.200 ettari di macchia mediterranea. Sono questi i numeri del complesso previsto vicino a Crotone, alla foce del fiume Neto, un’oasi naturale, in una zona a protezione speciale (Zps), una delle zone di maggiore rilevanza ambientale della costa calabrese, con un vincolo imposto dall’Unione Europea e dalla regione Calabria.
Italia Nostra, che si è occupata della vicenda con il suo Consiglio regionale calabrese ed ha pubblicato un articolo nell’ultimo numero in uscita del suo Bollettino nazionale, apprende che proprio in queste ultime settimane il progetto di «Europaradiso» (così il nome della