Un tricheco aiuta a svelare il mistero della cornea trasparente

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Individuata la proteina che impedisce il formarsi di vasi sanguigni nella cornea: una scoperta chiave per lo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali e contro la maculopatia degenerativa, principale causa della cecità degli anziani

«Il mistero della assenza di vasi sanguigni nella cornea e, di conseguenza, la sua trasparenza – un requisito fondamentale per la vista – è stato per 50 anni oggetto di ricerche scientifiche. Questa peculiare caratteristica ha fatto della cornea una piattaforma sperimentale ?in vivo? utilizzata per validare sostanze pro ed anti-angiogeniche, cioè atte a facilitare o ostacolare la formazione dei vasi. Ora i nostri studi hanno portato alla identificazione del responsabile di questo fenomeno: la presenza di elevate concentrazioni della forma solubile di una proteina, il recettore Flt-1», spiega Sandro De Falco, ricercatore dell’Istituto di genetica e biofisica del Consiglio