Prima del divieto il 40-60% degli uccelli moriva durante il trasporto
La Lav onlus, insieme a Eurogroup for Animal Welfare, esprime soddisfazione per la decisione della Commissione Europea di confermare il divieto d’importazione di uccelli «da compagnia» selvatici, che dal 2005 era stato deciso come misura preventiva nei confronti dei rischi sanitari connessi alla diffusione del virus H5N1.
Dal 1° luglio 2007, soltanto gli uccelli «da compagnia» cresciuti in cattività in allevamenti che rispondono a severi requisiti, potranno essere importati, ma soltanto da un limitato numero di Paesi extra UE che applicano norme elevate in materia di salute animale e che sono già autorizzati a esportare pollame. Tra questi: Stati