Wwf: per la Sicilia rischio di pesanti multe e perdita dei fondi comunitari

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«L’errore del Comune di Messina consiste nel non aver provveduto a una pianificazione territoriale riveduta e corretta», come aveva già segnalato e richiesto il Wwf nel marzo del 2006

Nel febbraio del 2005, l’Assessore Cascio – uno dei maggiori esponenti di Forza Italia in Sicilia – ha approvato nuove Zps inclusa quella dello Stretto di Messina perché, se non si fosse proceduto in tal senso, si sarebbero pagate 100.000 euro di multa al giorno, per ogni giorno di violazione.
«L’errore del Comune di Messina consiste nel non aver provveduto a una pianificazione territoriale riveduta e corretta – come aveva già segnalato e richiesto il Wwf nel marzo del 2006 – all’interno di un piano di gestione, impedendo al contempo il proliferare di cantieri in aree vulnerabili – continua Anna