I gestori attraverso Circom potranno presentare la dichiarazione annuale direttamente on-line, previa autenticazione anche tramite smart-card, avendo così la possibilità di visualizzare lo storico della propria situazione impiantistica
Entro il 31 Ottobre, come ogni anno, tutti i gestori di impianti di radiocomunicazione (impianti di telefonia cellulare, impianti radio, televisivi e radioamatori) sono tenuti a presentare ad Arpat una dichiarazione per la formazione ed il mantenimento del catasto degli impianti di radiocomunicazione della Toscana, in ottemperanza alla Legge Regionale 54/2000.
Tali dichiarazioni, redatte secondo le modalità descritte nelle apposite Delibere regionali (per i dettagli vedere i riferimenti normativi nella parte finale dell’articolo), impongono ai gestori di dichiarare la presenza sul territorio regionale dei propri impianti, a partire dalla localizzazione geografica dei tralicci fino ad arrivare al dettaglio tecnologico delle apparecchiature installate. Ciò consente all’Agenzia di
avere una situazione chiara ed aggiornata annualmente sulla posizione e sulla tipologia degli impianti presenti in Toscana, eventualmente da confrontare ed incrociare con le attività svolte quotidianamente dai Dipartimenti provinciali.
Tutte le dichiarazioni vengono infatti presentate alla Direzione Arpat in duplice formato, sia cartaceo che digitale in un apposito database. Tale database risulta utile anche
per fornire supporto tecnico ai Dipartimenti in occasione dell’espressione dei pareri previsionali per la realizzazione di nuovi impianti o la modifica di quelli esistenti e per il riconoscimento degli impianti durante la fase di esecuzione delle misure di controllo, oltre che per la redazione dei report specifici sullo stato dell’ambiente, per gli osservatori ambientali e come fonte dati per l’alimentazione del catasto
regionale e nazionale degli impianti di radiocomunicazione.
Ai fini di una più semplice gestione della fase di trasmissione dei dati è stato messo a disposizione dei gestori un sito internet (consultabile all’indirizzo www.arpat.toscana.it/impianti_rc) interamente dedicato al catasto, dal quale i soggetti gestori possono
scaricare la modulistica necessaria all’effettuazione della dichiarazione, consultare riferimenti normativi,
accedere a tutte le informazioni riguardanti gli adempimenti neces sari per la corretta presentazione della dichiarazione annuale (modulistica semplificata, guide alla compilazione delle dichiarazioni, tools di conversione delle coordinate, etc). E’ infine in corso di ultimazione, nell’ambito di una convenzione con la Regione Toscana, un software per la gestione del catasto degli impianti, denominato Circom, in cui saranno registrati anche tutti gli esiti dei controlli, le misure effettuate, i pareri rilasciati e quant’altro utile ad una efficace
gestione dei dati in materia di impianti di radiocomunicazione.
Tale software si propone di integrare, in un unico ambiente
operativo, tutti gli aspetti di gestione delle sorgenti di campo
elettromagnetico a radiofrequenza, dall’integrazione con il
protocollo informatico dell’Arpat all’interazione con i sistemi
di simulazione numerica già presenti presso i Dipartimenti
territoriali. Attraverso Circom sarà possibile effettuare
l’elaborazione di pareri previsionali e l’emissione di relazioni
sulle misure di controllo effettuate dagli operatori, nonché
fornire statistiche ed indicatori di rendicontazione sulle varie
attività svolte. I gestori attraverso Circom potranno presentare la dichiarazione annuale direttamente on-line, previa autenticazione anche tramite smart-card, avendo così la possibilità di visualizzare lo storico della propria situazione impiantistica. Questo nuovo sistema informativo permetterà la gestione integrata dei dati relativi agli impianti di radiocomunicazione, sarà consultabile ed alimentabile da tutti gli operatori dell’Agenzia attualmente coinvolti nelle specifiche attività, accessibile in lettura, previa autenticazione, per gli utenti interessati della Regione, delle Province e dei Comuni e del Corecom – Comitato Regionale per le Comunicazioni e visibile, per alcune parti consentite dalla normativa, anche ai cittadini. Il sistema Circom consentirà, infine, di rendere disponibili dati ufficiali anche per garantire efficaci flussi informativi via web verso il livello nazionale e, tramite quello, verso il livello europeo, concorrendo all’alimentazione del Catasto nazionale degli impianti di radiocomunicazione. La disponibilità di una banca dati coerente, costantemente validata, unica per i diversi livelli istituzionali (Arpat, Regione, Province, Comuni, Corecom) consentirà poi anche (sulla base delle potenze massime autorizzate per ciascun impianto e delle caratteristiche dei sistemi radianti utilizzati) elaborazioni
più complesse, quali la realizzazione di carte di livello di campo elettromagnetico della regione, o di esposizione della popolazione o di particolari «obiettivi sensibili» (scuole, ospedali, ecc.).