Il successo dell’accordo sul clima e i limiti del compromesso

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L’accordo sul clima di Bruxelles è importante per le future negoziazioni, per il carattere vincolante del target della quota di rinnovabili e della riduzione dei gas serra al 2020. Negativa è l’eccessiva difesa di alcuni comparti produttivi

Pubblichiamo alcune considerazioni dopo le linee tracciate dai recenti incontri sul clima di Bruxelles e Poznań espresse nell’editoriale di Gianni Silvestrini pubblicato su «Qualenergia.it».

Il più evidente risultato dell’accordo sul 2020 è che non sono stati toccati né gli obbiettivi europei né quelli nazionali e che è stato mantenuto il carattere vincolante per la quota di rinnovabili e per la riduzione dei gas climalteranti.
Il primo effetto di questo punto fermo riguarda il futuro del Pianeta. Seppure un po’ appannato dalla pressione di alcune lobby industriali e dall’azione priva di visione di pochi paesi fra