Nel 36,6% dei casi le concentrazioni superano i limiti di legge delle acque potabili
Nelle acque italiane sono stati rinvenuti 131 pesticidi diversi. Lo ha reso noto l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), che ha pubblicato i dati sul monitoraggio nazionale dei residui di prodotti fitosanitari nelle acque condotto nel 2006.
L’Ispra, raccogliendo l’eredità dell’Apat, sta dando seguito ad un’attività, avviata nel 2003, di coordinamento del piano nazionale di monitoraggio dei prodotti fitosanitari (meglio noti come pesticidi) nelle acque, attività che coinvolge le Regioni e le Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente, che effettuano le indagini sul territorio e trasmettono i dati all’Istituto, al quale è affidato un compito