La campagna dell’Associazione punta ad investire di responsabilità il ministero dell’Ambiente anche con lettere e foto affinché solleciti pure la responsabilità delle aziende
Greenpeace Italia lancia oggi il primo sito su «Elettronica verde», un contenitore web che raccoglie i contributi più recenti dell’associazione in tema hi-tech e sostenibilità. Invita, poi con una petizione on-line, a scrivere al ministro dell’Ambiente, on. Stefania Prestigiacomo, per far partire definitivamente il sistema di raccolta dei rifiuti hi-tech in Italia.
Nel nostro paese, infatti, il sistema di gestione dei rifiuti elettronici (pericolosi e in più rapida crescita) non è ancora decollato. A causa di lobby industriali, cambiamenti politici ai vertici e un complicato iter legislativo, l’Italia si ritrova con un sistema non ancora