Rilanciare la ricerca della climatologia medica

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Il prof. Scalia nella sua relazione (Air Ionization and its bioelectrical effects in Urban area and in Mountain areas), presentata insieme al prof. Massimo Sperini, ha sottolineato l’esigenza che, per dare una base metodologicamente più sicura a modelli e teorie interpretative dell’interazione tra ioni aerei e sistemi biologici, è necessario eseguire misure con strumenti innovativi ad alto potere risolutivo. Il clima montano è capace di attivare processi preventivi e terapeutici sulle malattie allergiche respiratorie e sulle bronchiti croniche e nell’asma

Una chiazza di idrocarburi lunga 70 km

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È la conseguenza dell’affondamento del peschereccio russo Oleg Naydenov. La chiazza si dirige verso Capo Verde, arcipelago situato a circa 1.300 chilometri delle Canarie, la cui popolazione dipende in gran parte dalle risorse del mare, dalla pesca al turismo, e dove è presente quella che, per dimensioni, potrebbe essere la terza area al mondo di riproduzione della tartaruga caretta

Le nostre cattive acque

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E le previsioni per il futuro non sono migliori, come risulta da quanto comunicato dal nostro Paese alla Commissione europea con prospettive assolutamente insoddisfacenti e ancora troppo lontane dagli auspicabili obiettivi della direttiva, che richiedono che tutti i corpi idrici significativi raggiungano il buono stato di qualità

Pesticidi, perché l’Ue disattende la legge

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Si chiede lo Stop a pesticidi e interferenti endocrini. Si tratta di sostanze chimiche che danneggiano il nostro sistema ormonale, causando effetti sul comportamento, sulla riproduzione, sull’insorgenza del cancro, su difetti congeniti e altro ancora, con un peso per la collettività di almeno 157 miliardi di euro all’anno

Che aria si respira nelle Residenze sanitarie assistenziali

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Il primo studio europeo analizza i disturbi respiratori degli ospiti più anziani e conferma la relazione tra l’esposizione degli alti livelli di PM10 e NO2 con respiro affannoso e tosse, di PM0,1 e sibili, di formaldeide e Bpco. Hanno partecipato tra gli altri gli Istituti Cnr di fisiologia clinica di Pisa e di biomedicina e immunologia molecolare di Palermo

Asma, i ragazzi la prendono in casa

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In un quarto delle abitazioni superato il limite dei livelli di biossido di azoto, un inquinante irritante per le vie aeree, sospettato di indurre una maggiore prevalenza di disturbi respiratori negli adolescenti. È il risultato di uno studio condotto a Palermo, ma i dati si possono adattare a tutti i grandi centri urbani

A Modugno irrisolti i problemi odorigeni

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L’azienda di compostaggio, una delle quattro presenti in Puglia, sta rispettando i suoi obblighi di adeguamento e si difende: «il problema non siamo noi. Abbiamo fatto tutto quello che la pubblica amministrazione ci ha chiesto di fare. I cattivi odori possono essere riconducibili anche al depuratore o ai cassonetti dell’Amiu. Sarebbe opportuno che si faccia un monitoraggio completo degli odori a Modugno». Importante il ripristino delle centraline comunali che darebbero dati certi sulla qualità dell’aria

Il carbonio che respiriamo

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«Il carbonio elementare nel particolato atmosferico sta assumendo una sempre maggiore rilevanza a livello ambientale, tant’è che la Commissione Europea ne raccomanda il monitoraggio. Recentemente, studi epidemiologici hanno fatto sì che l’Organizzazione mondiale della sanità puntasse gli occhi su questo inquinante emergente per i suoi effetti dannosi ai danni dei sistemi respiratorio e cardiovascolare, oltre che per i possibili effetti cancerogeni»

Quella nuvola marrone asiatica

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Due terzi della nuvola sono composti da particelle provenienti dalla combustione di biomassa ed un terzo dalla combustione di carburanti fossili. Copre l’Asia del Sud per la maggior parte di ogni inverno ed è responsabile della morte di circa 400.000 persone in India ed in Cina ogni anno, a causa di malattie cardiovascolari e problemi respiratori

Biomasse peggio del carbone

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Secondo il rapporto del Dipartimento di Energia e cambiamenti climatici (Decc) del Regno Unito quando i boschi vengono abbattuti ad una velocità maggiore del tempo di rigenerazione naturale, l’energia elettrica prodotta è compresa tra 1.270 a 3.988 kg CO2 equivalenti per megawatt, ossia più di quella del carbone

A Pescara PM sotto controllo

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I valori registrati dalle stazioni fisse risultano tutti al di sotto del limite medio giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo. Tale trend è in linea con la media stagionale

Ozono a livelli nocivi in Europa

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In un nuovo report l’Agenzia europea per l’ambiente traccia una panoramica dei superamenti dei livelli di ozono registrati in Europa tra i mesi di aprile e settembre 2013. Alte concentrazioni di ozono possono causare gravi problemi di salute, soprattutto malattie respiratorie e problemi cardiovascolari. Inoltre danneggia la vegetazione e le colture agricole

Le politiche sulla qualità dell’aria

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I principali punti che emergono dal Rapporto, suddivisi per tematiche trattate: Qualità dell’aria e salute; Qualità dell’aria e ozono troposferico; Qualità dell’aria e particolato; Qualità dell’aria e composti dell’azoto ossidati e ridotti; Qualità dell’aria e clima; Valutazione integrata della qualità dell’aria

In Europa si soffoca, ecco le colpe del traffico

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Il rapporto Ispra fornisce un quadro delle politiche dei trasporti messe in atto nell’Unione europea ed in Italia da regioni e province autonome nell’ambito dei piani per la qualità dell’aria. Il parco auto aumenta in Italia

A Chernobyl le foreste pietrificate

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La ricerca dal 1991 dell’Università del South Carolina. Il tempo sembra cristallizzatosi anche per la scomparsa di batteri e funghi che guidano la decomposizione della materia organica, facilitandone il riciclo

Ancora troppe auto nelle città

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Si riducono le concentrazioni di PM10 ma a Roma, Milano, Napoli e Torino circolano ancora un gran numero di auto. Più diffuso il superamento dei valori soglia per l’ozono, per il quale non si rileva alcuna tendenza alla diminuzione delle concentrazioni in aria. La Puglia è la regione più «dipendente» per l’acqua potabile. È il nord Italia a consumare più acqua (274 litri per abitante al giorno). I dati

Settimana europea della mobilità sostenibile

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Il messaggio di quest’anno mira a sensibilizzare la cittadinanza sul legame tra il traffico motorizzato e l’inquinamento atmosferico nelle aree urbane e chiama i cittadini a svolgere un ruolo attivo per migliorare la qualità dell’aria delle proprie città. Così si riducono le emissioni di gas climalteranti, l’inquinamento acustico e la congestione del traffico, oltre a favorire il proprio benessere fisico e mentale

Emissioni da inceneritori ridotte di 1.000 volte in 50 anni

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Precisazione e dati da Atia Iswa Italia, l’Associazione italiana che aderisce ad Iswa in risposta alle affermazioni allarmistiche degli scorsi giorni rilasciate dal leader del Movimento a cinque stelle in relazione alle «neoplasie future degli abitanti di Parma, per il cibo avvelenato della Food Valley», originate dalle emissioni del nuovo impianto di trattamento termico dei rifiuti di Parma

Ecco come sconfiggere il monossido di carbonio

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Lo studio di un gruppo di ricerca dell’Iccom-Cnr e dell’Università di Trieste con collaborazioni in Usa che ha messo a punto un metodo per comprendere come funzionano i catalizzatori eterogenei. Le applicazioni future: conversione del monossido di carbonio, produzione sostenibile di idrogeno, miglioramento del funzionamento di impianti petrolchimici, ottimizzazione di processi chimici

Ue – Le centrali elettriche uccidono più di 22mila persone

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Secondo il rapporto, nel 2010 il carbone ha causato in Italia 521 morti premature, equivalenti a 5.560 anni di vita persi, e determinato la perdita di 117mila giornate di lavoro. Enel, la grande multinazionale elettrica italiana, è la quinta peggior compagnia a livello europeo, in termini di impatti sulla salute, se si includono anche le emissioni delle centrali della Slovenské Elektrárne, controllata da Enel per il 66 per cento