Dopo l’Apat la scure sull’Enea?

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È in discussione un altro Ente focalizzato solo sull’energia, e con particolare riferimento all’energia nucleare. Saranno eliminate (o trasferite), quindi, le attività sull’ambiente (compreso il clima), sull’agricoltura, sulle tecnologie non energetiche e su tutto quanto ciò che non abbia dirette connessioni con l’energia

Oggi, con le emergenze in atto, con l’economia che scricchiola mettendo in discussione la filosofia della crescita infinita, può un paese gettarsi a capofitto nelle scelte di crescita e trascurare lo sviluppo?
Sembrerebbe che l’Italia si stia muovendo in questa direzione.
Dai parchi al nucleare dall’Apat all’Enea.
I parchi senza soldi e piani, una scelta nucleare spinta senza valutare costi/benefici (e tralasciando i problemi irrisolti come le scorie e i siti), l’Apat che è l’ente preposto per il monitoraggio e la protezione ambientale, il controllo nucleare, rifiuti, difesa del suolo e delle risorse idriche,