Risparmio energetico – Ridotte di 196mila tonnellate le emissioni di CO[P]2[/P]

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I bonus fiscali prorogati fino al 2010. Un fenomeno in crescita che fa ben sperare per una rinnovata coscienza ecologica degli italiani

Le cifre dei primi due anni di agevolazioni per il risparmio energetico, emerse dai dati dell’Enea parlano di un successo: le domande presentate sono circa 230mila, gli interventi di riqualificazione energetica agevolati pari ad un valore di 3,3 miliardi di euro e le detrazioni per circa 1,8 miliardi.
Un fenomeno in crescita. Infatti, se nel 2007 gli interventi effettuati erano stati 106mila, nel 2008, ad oggi, sono oltre 70mila: visto che la documentazione per il 2008 può essere presentata fino a marzo 2009, si stima che il dato finale si aggiri intorno ai 130mila, le detrazioni si riferiscono comunque alle sole spese effettuate nel corso del 2008.
Secondo l’Enea, l’ente tecnico incaricato per la ricezione della documentazione, nel solo 2007 gli interventi di risparmio energetico hanno permesso di ridurre di 196mila tonnellate le emissioni annue di anidride carbonica. 75mila, invece, le tonnellate di petrolio equivalenti risparmiate ogni anno grazie agli interventi realizzati nel solo 2007.
Il bonus fiscale per gli interventi di risparmio energetico, sotto forma di detrazione del 55% dalle imposte sui redditi sulle spese sostenute, è stato prorogato nella Finanziaria 2008 fino al 2010, vediamo quali possono essere i principali filoni di intervento.
Nei prossimi tre anni sarà possibile detrarre, per un bonus massimo di 60mila euro, le spese relative alla sostituzione di caldaie, all’installazione di pannelli solari e all’isolamento delle coperture o delle pareti, e per un bonus massimo di 100mila euro, le spese per l’installazione di doppi vetri.
Inoltre, sono detraibili tutti quegli interventi di riqualificazione che, sommati, riducono i consumi totali dell’edificio di almeno il 20% rispetto ai limiti di legge.
Rispetto alla legge finanziaria 2007, tre le novità principali: sarà possibile suddividere la detrazione delle spese sostenute da tre a dieci anni (a discrezione del contribuente); la detrazione è stata estesa anche all’installazione di pompe di calore ad alta efficienza ed alla geotermia; non sarà più necessario allegare un attestato di certificazione energetica.
Permangono, invece, l’obbligo di inviare all’Enea l’attestato di qualificazione ed il vincolo di effettuare il pagamento tramite bonifico, nel quale devono essere riportati i riferimenti di legge. Possono beneficiare della detrazione tutti i contribuenti che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile oggetto dell’intervento. In particolare, sono compresi anche i condomini per gli interventi sulle parti comuni, gli inquilini e le persone che detengono l’immobile in comodato.

(Maurizio Matera)
(27 Novembre 2008)