«EstaCittà», la rassegna estiva di Città della Scienza

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Musica, mostre, arte e cultura fino al 31 luglio. Il Museo è da sempre attento a variare e trasformare la propria offerta culturale, e a sperimentare nuovi orari e forme diverse di programmazione da affiancare alle esposizioni permanenti

Città della Scienza è da sempre attenta a variare e trasformare la propria offerta culturale, e a sperimentare nuovi orari e forme diverse di programmazione, affiancando alle esposizioni permanenti eventi, cultura, arte e spettacolo.
L’Estate è certamente uno dei momenti principali di «trasformazione» di Città della Scienza che, fino al 31 luglio, cambia orario. Il Science Centre resta aperto il venerdì sabato e domenica dalle 18 alle 22 (dal martedì al giovedì l’orario è invece 9 ? 15).
«Estacittà» – l’iniziativa che rientra nel programma «Campania-Artecard», teso alla valorizzazione dei luoghi turistici e degli eventi spettacolari, e promosso dall’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Campania ? propone quest’anno una serie di mostre e di eventi che ci porteranno tra popoli e culture lontane.
Il progetto
«Napoli-Bahia, dialogo di arti e di culture», un programma di attività realizzate dall’Università di Napoli Federico II, dall’Istituto Universitario Orientale, dall’Università Suor Orsola Benincasa, dall’Università di Salerno e dalla Fondazione Ravello per promuovere una serie di eventi sulle affinità tra Napoli e Bahia. A questo tema sono dedicate alcune mostre: tra queste la multivisione Laròyé del grande fotografo brasiliano Mario Cravo Neto, che per la prima volta presenterà a Napoli un suo lavoro; la mostra iconografica Odo’ Ya’ Yemanja dell’antropologa, fotografa e viaggiatrice Patrizia Giancotti, nella quale affiorano consonanze tra le adepte della religione afro-baiana e le icone del femminile partenopeo; qualcosa succede una serie di lavori tratti dell’ampia produzione dell’artista napoletano Zhao (Salvatore Vitagliano) e In strada, dedicata alle strade di Napoli, di Eugenio Boiano.
Il viaggio sull’esplorazione di culture lontane continua con la mostra « Il Sudafrica e il sostegno italiano alla lotta dell’apartheid» che, oltre a ricordare con manifesti, pannelli e documenti il contributo italiano alla fine dell’apharteid, presenta alcune foto di Alf Kumalo, il più grande fotografo sudafricano; e con quella di una giovane artista di Lima Annie Francis Flores Ramos con la mostra Hagamos planes, che ci mostra uno spaccato della poco nota produzione artistica peruviana contemporanea. (inaugurazione di tutte le mostre venerdì 9 luglio ore 19,00).
Ricco il programma degli spettacoli che, con la direzione artistica di Massimiliano Gallo, offrirà tutti i fine settimana nella Piazza sul Mare, cuore della manifestazione, musica dal vivo. Alcuni appuntamenti: Alto Calore (sabato 24); la «rumorosissima» band di percussionisti napoletani Bungt&Bangt (domenica 25); nell’affascinante Anfiteatro all’aperto si esibiranno artisti di fama internazionale come Os tres Vinicio la voce di Vinicio Capossela in contrappunto con la musica di Vinicius Cantuaria e con Luis Vinicius eroe del calcio napoletano (mercoledì 28 luglio); Angelo di Gennaro (giovedì 29 e sabato 30) e infine Milva canta Alda Merini (sabato 31 luglio).

Info e contatti
Contact Centre di Città della Scienza
Tel. 081 3723728
comunico.cds@tiscali.it