I cittadini di cinquanta nazioni contro gli inceneritori

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Le ricerche dimostrano quanto gli inceneritori siano nocivi. E oltre ai costi sanitari e ambientali, anche quelli economici sono molto elevati. Si lancia oggi la petizione nazionale contro gli incentivi pubblici agli inceneritori
– Scarica i rapporti sull’incenerimento e la petizione popolare

I cittadini di oltre 50 nazioni, riuniti in più di duecento tra associazioni e comitati, hanno organizzato oggi e per il fine settimana iniziative per celebrare la «Giornata mondiale contro gli inceneritori», giunta alla quarta edizione.
A indirla è «Gaia», l’Alleanza Globale per le Alternative all’Incenerimento, mentre «Greenpeace» e la «Rete Nazionale Rifiuti Zero» organizzano banchetti e presidi, fiaccolate e conferenze sull’incenerimento in oltre 30 città italiane.
«Le ricerche hanno dimostrato che gli inceneritori producono centinaia di agenti inquinanti, fra cui diossine e metalli pesanti. Nonostante le nostre azioni dirette e la documentazione scientifica prodotta a livello internazionale, il