Due italiani tra i 25 vincitori del premio Euryi

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Massimiliano Cavallini dell’Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati (Ismn) del Cnr e Francesca Funiciello del Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università «Roma Tre» sono i vincitori del premio dell’European Science Foundation. L’ambito riconoscimento, che prevede un finanziamento alla ricerca, è stato ottenuto con progetti che riguardano rispettivamente le nanotecnologie e lo studio di mega-terremoti

Massimiliano Cavallini e Francesca Funiciello sono i vincitori italiani del premio scientifico Euryi (European Young Investigator Awards 2005), indetto dall’European Science Foundation (Esf), che ha selezionato 25 giovani e brillanti ricercatori di tutto il mondo, su un totale di 457 candidati, dei quali 47 italiani.
«Questi riconoscimenti – ha affermato il presidente del Cnr, Fabio Pistella – sono la testimonianza della validità e vitalità della ricerca italiana e più specificamente della ricaduta positiva dell’investimento del Consiglio Nazionale delle Ricerche a favore dei giovani ricercatori del Cnr e delle Università, attraverso la sottoscrizione del Memorandum d’Intesa fra le istituzioni