Kyoto – «Quel Piano va cambiato o la Ue lo boccerà»

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Solo Alfonso Pecoraro Scanio, si è opposto nettamente a un testo debole e pericoloso che rinuncia a obiettivi e impegni certi. I pericoli della pesca, appello per il tonno rosso

Greenpeace si congratula con i ministri europei dell’Ambiente che per la seconda volta hanno difeso il diritto dell’Austria a proteggere i consumatori e l’ambiente dalle coltivazioni Ogm. I ministri hanno rifiutato la richiesta della Commissione europea di togliere il bando alla coltivazione di due varietà di mais Ogm, il MON810 della Monsanto e il T25 della AgrEvo. Anche il Wto si era sollevato sostenendo l’illegalità dei bandi agli Ogm.

I ministri dell’Ambiente invece hanno capitolato sulla direttiva per la Strategia Marina. Solo il ministro dell’Ambiente italiano, Alfonso Pecoraro Scanio, si è opposto nettamente a un testo debole e pericoloso